ROMELU LUKAKU - Domenica con la doppietta contro la Lazio, Romelu Lukaku ha raggiunto quota 300 gol in carriera tra nazionale e squadre di club. Solo due marziani hanno raggiunto questo traguardo cosi giovani, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Nella storia neanche un certo Diego Armando Maradona ha raggiunto un obiettivo così velocemente. In Inghilterra si dovranno rimangiare le parole, infatti è stato addirittura coniato un verbo sul belga: "to Lukaku" che significa perdere il controllo su qualcosa.
In un anno e mezzo in nerazzurro Lukaku è diventato un giocatore nuovo. Arrivato da calciatore finito con una carriera da rifare, il belga si è trasformato grazie alla cura di Antonio Conte. Tra l'allenatore e il giocatore c'è un patto che mette Romelu al centro del progetto nerazzurro tecnico e tattico con un ruolo importantissimo all'interno della squadra e dello spogliatoio. Per il momento il belga ha fatto 16 gol in Serie A, a pari in vetta con Cristiano Ronaldo, in più Lukaku è anche in corsa per la scarpa d'oro.
Nella testa di Romelu Lukaku in questo momento c'è solo un obiettivo ben preciso, cioè vincere lo scudetto con l'Inter. Ormai sono anni che il belga non vince un campionato, infatti l'ultima volta è stato con l'Anderlecht quando non era ancora maggiorenne. Romelu segna un gol ogni 103 minuti e ogni partita distrugge sia in velocità e sia fisicamente le difese avversarie. I nerazzurri stanno praticamente pagando tutti i bonus al Manchester United, infatti dopo lo doppietta con Lazio dovranno versare un altro milione nelle casse del club inglese. Il belga è deciso a non fermarsi soprattutto domenica nel derby vorrà esserlo con i suoi gol che valgono milioni.
