FIORENTINA INTER LUKAKU - "Sono il Sig. Wolf, risolvo problemi", diceva Harvey Keitel nel celebre film-cult Pulp Fiction. Ecco, Romelu Lukaku puo' essere considerato una sorta di Sig.Wolf per l'Inter di Antonio Conte. Senza il belga in campo infatti - parlano le cifre, ndr - i nerazzurri fanno una fatica tremenda. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola pone l'accento sul ritorno in campo di Big Rom dopo la squalifica che lo ha fermato in Coppa Italia. Il match con la Juve ha evidenziato i limiti dell'Inter senza il suo trascinatore. Curioso che a risentirne sia stata anche la fase difensiva: una considerazione corroborata anch'essa dai numeri.
La Rosea snocciola dei numeri inequivocabili sull'importanza del centravanti belga per i risultati dei nerazzurri. Con Big Rom in campo infatti, in 26 occasioni quest'anno, l'Inter ha vinto 16 volte, con una media-gol di 2,2 reti a partita. La media punti è pari a 2,1 a match, mentre le sconfitte sono solo tre ed i gol incassati 1,1 per partita. Senza l'apporto dell'ex United invece, ecco l'altro lato della luna: zero vittorie nelle tre occasioni in cui Lukaku è stato assente. Ma non solo. 0,3 punti a partita, solo 1,7 gol fatti e ben 2,3 gol subiti dalla squadra. Numeri inequivocabili, che certificano la centralità del belga per le fortune dell'Inter. Stasera Lukaku potrà contare anche sull'apporto di Achraf Hakimi, l'esterno marocchino già capace di andare a segno per ben sei volte in campionato con tre assist. Un bel compagno di merende per scardinare la difesa di Prandelli.
