PARATICI INTER-JUVE CARTELLO - Fabio Paratici, dirigente della Juve, intervistato da Sky prima del calcio di inizio di Inter-Juve, commenta il Derby d'Italia.
"Con Nedved stavamo parlando di calcio. Immagini intime? No, vorrei rassicurare mia moglie (ride, NDR). Ovviamente è un piacere giocare questa gare. Peccato che non ci siamo i tifosi, Inter-Juve resta una gara speciale, speriamo di rivedere presto la gente allo stadio. Conte? Un grande allenatore, ha fatto la storia della Juve, sia da giocatore che da allenatore. Lui è stato con noi tre anni, sono stati fantastici, gli vogliamo bene. Ora è all'Inter e cerca giustamente di fare il bene dell'Inter".
"Inter-Juve è sempre Inter-Juve, una partita di cartello del calcio italiano. Non a caso si chiama Derby d'Italia. Tutti lo affrontano con la dovuta attenzione e concentrazione".
"Vidal? Lui è un grandissimo giocatore ed è una persona che ha dato tanto alla Juve. Poi le stagioni passano, si va avanti per la propria squadra. Continuiamo a voler bene ad Arturo. Stasera darà il massimo per l'Inter e noi daremo il massimo per la Juve. Mandzukic? Mario torna nel calcio che gli compete, al livello che gli compete. Sapevo in cuor mio che sarebbe tornato in campionati europei molto importanti. Il nostro attaccante di completamento? Come ho detto le altre volte aspettiamo e ci guardiamo in giro. Non crediamo di aver particolarmente bisogno, la rosa è competitiva. Se ci sarà un'occasione la coglieremo, ma non abbiamo fretta. Abbiamo citato Conte, Vidal e Mandzukic. Sono qui da 11 anni, gli anni passano, il bene resta".