INTER BARELLA - Se doveste pensare ad un assaltatore dell'area avversaria - alla Nicola Berti, per intenderci - o se cercaste un formidabile recupera-palloni in grado di verticalizzare repentinamente il gioco - alla Marco Tardelli, insomma - Nicolò Barella farebbe proprio al caso vostro. Il centrocampista sardo, in continua ascesa in termini di personalità e prestazioni, sta trovando la sua definitiva consacrazione nell'Inter di Antonio Conte. Già, proprio quel Conte che non ha fatto mistero di rivedersi nell'ex Cagliari come caratteristiche, aggiungendo che probabilmente Barella diventerà anche più forte di lui. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola fa il punto delle opinioni degli addetti ai lavori - tutti illustri ex interpreti del ruolo di mediano moderno, ndr - sul tuttofare dell'Inter, considerato all'unanimità un futuro campione. Ecco una carrellata di giudizi sul valore del giocatore sardo.
Del giudizio di Conte già vi abbiamo parlato. Salvatore Bagni, ex motorino nerazzurro della metà degli anni '80, ha detto di lui: "Mi rivedo molto in Barella: ha grinta, non ha paura di nulla. È sveglio,dinamico e intelligente tatticamente". Gli fa eco Nicola Berti: "Nicolò è il nuovo Berti. È più basso di me, però ha un’energia e una forza mostruose. Può dominare i prossimi 10 anni". Anche Claudio Marchisio, ex bandiera della Juve, non ha dubbi in merito: "Ha caratteristiche simili alle mie. Gioca a tutto campo, parte dalla difesa per recuperare palla e va ad inserirsi". Per finire, relativamente agli ex giocatori, riportiamo il giudizio di Marco Tardelli, l'ex Campione del Mondo a Spagna '82, il quale ha detto: "Rivedo in lui tante mie caratteristiche. La capacità di andare negli spazi,di verticalizzare,di recuperare palla e di inserirsi senza".
Non solo gli ex giocatori hanno partecipato alla gara di elogi per Nicolò Barella. Anche Radja Nainggolan, suo attuale compagno di squadra che lo ha visto crescere da ragazzino a Cagliari, stravede per lui. Ecco cosa ha detto il Ninja: "Ha il mio stile di gioco. È cazzuto, corre e lotta. È come me 6 anni fa, molto importante per far girare bene gli altri dieci...".