MAROTTA OBIETTIVO VINCERE - Beppa Marotta, intervistato da Sky prima di Genoa-Inter, critica l'operato della UEFA sulla vicenda Hakimi e ribadisce l'obiettivo dei nerazzurri.
"Hakimi? Sicuramente c'è delusione e rammarico per le decisioni che abbiamo dovuto subire. Al mattino era negativo, al pomeriggio positivo. Non è un alibi, ma è un dato di fatto, che in futuro la UEFA sia più precisa in termini di comunicazioni. Hakimi è stato riabilitato a tutti gli effetti grazie ai test del nostro staff medico, che ringrazio".
"Dico solo qualsiasi consultivo stilato in questa fase è provvisorio. Oggi siamo all'inizio di un torneo, noi abbiamo subito dei condizionamenti giocando sino al 20 agosto. Non deve diventare un alibi ma qualche scompenso lo abbiamo avuto, tenendo presente pure la situazione del covid".
"Vincere lo Scudetto è un'impresa difficile, la concorrenza è agguerrita. Ogni anno si parte per il meglio. Il fatto di aver indicato una data (di 4 anni, NDR) significa aver fissato un obiettivo. C'è fiducia, siamo contenti del percorso intrapreso, andiamo avanti con un obiettivo che è quello di vincere".
"Questo è un momento della stagione di grande stress competitivo. Oltre alla Champions e al campionato ci sono stati pure gli impegni con le Nazionali. Gli allenatori devono davvero dosare le forze dei propri giocatori. Non dimentichiamoci che martedì affronteremo un impegno importante a Kiev, in Champions".