INTER BRESCIA 6-0 - Dopo il successo in extremis sul campo del Parma, l'Inter ritorna in campo a San Siro contro il Brescia. I nerazzurri trovano la miglior gara della stagione. Partita dominata e vinta 6-0. In rete Young, Sanchez, D'Ambrosio, Gagliardini, Eriksen e Candreva.
Al terzo minuto il Brescia va vicinissimo alla rete del vantaggio. Tonali taglia in due la difesa dell'Inter e serve Donnarumma, che si trova a trova a tu per tu con Handanovic. L'attaccante delle Rondinelle sceglie la forza e non la precisione: palla altissima e gol divorato.
Al quinto minuto l'Inter passa avanti. Sanchez va via sulla destra e serve un assist al bacio per Young che stava convergendo dalla sinistra. L'ex United colpisce al volo di destro e trova l'angolino: Joronen non può nulla, ecco l'1-0 per i meneghini.
Dopo la rete del vantaggio i nerazzurri continuano ad attaccare. Al decimo Lautaro colpisce di testa su corner, ma la palla termina alta. Sette minuti più tardi Moses va via in fascia e mette in mezzo: Sanchez anticipa tutti, ma la sua girata termina a lato. Due minuti più tardi sono ancora il nigeriano ed il cileno i protagonisti dell'offensiva della Beneamata: la punta lancia l'ex Chelsea che viene steso in area da Mateju. rigore solare per i padroni di casa. Sul dischetto si presenta lo stesso Sanchez che calcia alla perfezione e trova il 2-0 per l'Inter.
I nerazzurri non si fermano e cercano il 3-0. Al 24 esimo Gagliardini mette in mezzo, Lautaro di testa sfiora la palla: conclusione di poco a lato. Due minuti più tardi Moses calcia da lontano, ma il suo tiro termina altissimo. Al 36 esimo tiro dalla bandierina di Sanchez, Joronen si salva come può.
Al 45 esimo l'Inter chiude (almeno in teoria) la gara. Intelligente giropalla dei padroni di casa che premia Young. L'inglese mette in mezzo un traversone molto interessante: D'Ambrosio svetta su tutti e buca la rete avversaria. 3-0 per i nerazzurri e partita in ghiaccio. E non è ancora finita. Poco prima dell'intervallo infatti Lautaro, su assist di Borja Valero, anticipa tutti i difensori avversari e sfiora il poker: Joronen è bravissimo ed evita lo 0-4.
Nell'intervallo Conte decide un cambio: fuori de Vrij, ammonito, dentro Ranocchia. E come accaduto ad inizio partita, è il Brescia ad andare vicinissimo al gol. Al 47 esimo Ayé mette in mezzo un pallone che deve essere solo spinto in rete: Young fa una perfetta diagonale e anticipa il subentrato Torregrossa. Due minuti più tardi ennesima occasione nerazzurra: Lautaro si libera dalla marcatura ma non inquadra lo specchio della porta.
Al 51 esimo l'Inter trova la quarta rete. Calcio di punizione di Sanchez che premia il movimento di Gagliardini: zuccata perfetta e 4-0 nerazzurro. Esultanza liberatoria per il centrocampista italiano, che prova così a dimenticare l'enorme errore contro il Sassuolo.
Conte toglie Barella e inserisce Agoumè al 59 esimo. Un minuto più tardi, uno scatenato Moses, brucia ancora l'erba e serve un assist al bacio per Borja Valero: lo spagnolo colpisce tutto solo di testa, ma non trova la porta. Sull'azione seguente Bastoni salva su Torregrossa. Al 62 esimo colpo da biliardo, e di sinistro, di Moses, che termina di pochissimo a lato. Si tratta dell'ultima occasione per il nigeriano, che al 67 esimo chiede il cambio: al suo posto Candreva. L'87 nerazzurro, al primo pallone toccato, lascia partire un destro potentissimo: traversa piena e risultato immutato.
All'82 Eriksen può festeggiare il primo gol in Serie A. Lukaku va via al diretto marcatore e lascia partire un potente sinistro: Joronen si salva come può, ma sulla respinta arriva puntuale Eriksen. Col danese che quindi, dopo il gol contro il Napoli in Coppa Italia, trova la prima marcatura nel nostro campionato.
All'87 anche Candreva può esultare. Tacco di Eriksen per l'87 nerazzurro che esplode un potente sinistro: Joronen tocca, ma non evita il sesto gol nerazzurro. L'ex Lazio al 90 esimo cerca l'assist per Lukaku, la zuccata del belga termina fuori: è l'ultima occasione del match. La migliore Inter della stagione batte 6-0 il Brescia.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 11 Moses, 23 Barella, 20 Borja Valero, 5 Gagliardini, 15 Young; 7 Sanchez, 10 Lautaro Martinez. In panchina: 27 Padelli, 2 Godin, 9 Lukaku, 13 Ranocchia, 18 Asamoah, 24 Eriksen, 30 Esposito, 31 Pirola, 32 Agoume, 34 Biraghi, 77 Brozovic, 87 Candreva. Allenatore: Antonio Conte.
BRESCIA (4-3-2-1): 1 Joronen; 2 Sabelli, 32 Papetti, 3 Mateju, 29 Semprini; 23 Skrabb, 4 Tonali, 27 Dessena; 8 Zmrhal, 18 Ayé; 9 Donnarumma. In panchina: 12 Andrenacci, 5 Gastaldello, 7 Spalek, 11 Torregrossa, 16 Ghezzi, 19 Mangraviti, 24 Viviani, 26 Martella, 31 Bjarnason. Allenatore: Diego Lopez.
Arbitro: Manganiello. Assistenti: Santoro – Baccini. Quarto uomo: Abbattista. Var: Mazzoleni, assistente Di Iorio.