QUI APPIANO, Lukaku: "Volevo l'Inter, non la Juve", D'Ambrosio: "Battiamo il coronavirus", Godin: "Continuano gli allenamenti casalinghi"

19 Marzo 2020
- di
Simone Togna
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Tempo di lettura: 3 minuti

LUKAKU VOLEVO L'INTER NON LA JUVE - Giornata di allenamenti e interviste nelle case dei nerazzurre. Lukaku ha svelato come "fosse vicino alla Juve, ma volesse solo i nerazzurri". D'Ambrosio ha voluto ringraziare i medici italiani. Mentre Godin ha mostrato via social i progressi degli allenamenti.

Gli allenamenti a casa Godin

"Continuiamo ad allenarci a casa". Coinciso e dritto al punto. Il messaggio social di Diego Godin, unito ovviamente alla foto mostrata su Instagram dal "Flaco", dimostra come proseguano gli allenamenti in quarantena dell'ex difensore dell'Atletico Madrid.

Lukaku: "Chiuso in casa, rischio di impazzire"

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|Nerazzurrisiamonoi.it

Romelu Lukaku, in una lunga intervista concessa al collega e amico Ian Wright sul canale YouTube dell'ex Arsenal, ha toccato plurimi temi. Innanzitutto spazio alla nuovo stile di vita: "Ora non posso andare fuori, sono rinchiuso. Ho chiesto nella nostra chat di gruppo chi avesse una cyclette. Dopo due ore hanno portato una bicicletta a tutti. Mi manca la quotidianità: stare con mia mamma, stare con mio figlio o con mio fratello. Sto pensando a tutti. È un male, non puoi avere un contatto normale con gli esseri umani. Mia mamma ha il diabete, quindi non posso nemmeno andare a casa e toccarla. Lei non esce, al massimo fa una veloce passeggiata la sera e poi rientra".

Volevo l'Inter, non la Juve"

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Getty Images

Sul suo passaggio all'Inter: "Dovevo andare in un luogo dove poter imparare nuovi aspetti del mio gioco e lavorare con qualcuno che mi volesse. Ole Gunnar Solskjaer voleva che restassi, però gli dissi che ormai era finita. Con la Juve erano molto vicini. Ma tu sai che la mia mente era sempre rivolta all'Inter e al suo allenatore. L'Inter per me è stata sempre la squadra di riferimento in Italia, da piccolo guardavo le prodezze di Adriano, Ronaldo, Christian Vieri col quale ho un ottimo rapporto. Il club e l'allenatore mi hanno voluto fortemente, Antonio Conte mi voleva anche al Chelsea". Sulla sua nuova squadra: "Si lavora duro, uomo. E c'è anche una differenza rispetto all'Inghilterra per quel che riguarda lo spirito di gruppo: qui In Italia ogni 2-3 settimane facciamo delle cene di gruppo, alle quali partecipano tutti. Uno o due giocatori offrono a turno e portano a cena tutti quanti".

Lukaku su Conte

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|Nerazzurrisiamonoi.it

"Mi ha martellato davanti a tutti dopo la partita contro lo Slavia Praga. Fu la prima volta che mi successe in dieci anni di carriera. Qualche giorno dopo giocammo contro il Milan e lì feci una delle migliori partite della stagione. Ho fatto quello step mentale dopo quelle critiche davanti a tutti". 

D'Ambrosio: "Battiamo il coronavirus"

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Getty Images

Danilo D'Ambrosio, in un'intervista rilasciata a Sky, slegata da quella con i tifosi nerazzurri via social, ha parlato della sua famiglia e della situazione attuale: "Sono davvero felice di stare con loro 24 ore su 24. La vittoria più grande? Sarebbe vincere questa battaglia al Covid-19. I medici lavorano incessantemente giorno e notte, colgo l'occasione per ringraziarli".

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