JUVENTUS INTER LEGA - Il Decreto del Governo, che ha disposto il rinvio dei match della 26esima giornata interessati direttamente dall'emergenza Coronavirus, ha validità fino all'8 marzo. Pur scongiurando una possibile proroga di tali disposizioni, che getterebbero ancor di più nel caos la Serie A, rimane il nodo degli incontri a rischio che dovrebbero appunto disputarsi rigorosamente a porte chiuse nel prossimo weekend. I match in questione sono Atalanta-Lazio, Spal-Cagliari, Verona-Napoli, Bologna-Juventus ed ovviamente Inter-Sassuolo. Quest'ultima in programma domenica 8 marzo ore 15. Ma l'Amministratore Delegato nerazzurro Marotta ha già annunciato battaglia qualora si arrivasse alla comunicazione ufficiale sulle porte chiuse per il match di San Siro. Ed allora la Lega, anche per tutelare la regolarità del campionato delle altre squadre coinvolte, studia soluzione alternative. Che saranno snocciolate mercoledi nell'Assemblea Straordinaria convocata appositamente.
L'ultima indiscrezione, riportata anche oggi dai principali quotidiani sportivi, parla di questa possibile soluzione, che verrà sottoposta mercoledì a tutte le società di Serie A. La 27esima giornata verrebbe interamente posticipata a mercoledi 13 maggio. Il prossimo weekend verrebbe utilzzato per far disputare i 6 match - oggi si è aggiunta l'ufficialità del rinvio di Sampdoria-Verona, ndr - rinviati sabato mattina. Le gare si disputerebbero tra sabato 7 e domenica 8 marzo. Juventus-Inter si giocherebbe lunedi 9 marzo, eludendo così il Decreto del Governo che, come detto, scade domenica 8. La proposta accoglierebbe perlomeno la disponibilità dell'Inter a sedersi al tavolo per parlarne. Resta il nodo Getafe, l'avversaria che i nerazzurri incontreranno in Europa League appena 3 giorni dopo. Ma l'ostacolo appare superabile. Il big match si disputerebbe a porte aperte, salvaguardando anche gli interessi economici della Juventus, che aveva messo in preventivo un ricco incasso per la partita.