ZERO ERIKSEN ITALIA - Lucio Mos, presidente della Società Italiana Cardiologia dello Sport, intervistato da Fanpage è categorico: "Zero discussioni. In Italia Eriksen non potrà più giocare". Capitolo mercato: per Cordaz e Nunziatini manca solo l'ufficialità.
Lucio Mos, presidente della Società Italiana Cardiologia dello Sport, non lascia spazio a dubbi. E spegne sul nascere qualsiasi sogno di vedere di nuovo in Serie A Christian Eriksen: "In Italia assolutamente no, non c’è discussione. I protocolli italiani prevedono che non possa essere ottenuta. Potrebbe averla soltanto per il biliardo, gli scacchi, sport di questo tipo - spiega il professore a Fanpage -. Noi abbiamo la legislazione più protettiva nei confronti dell’atleta di tutta l’Europa". Discorso leggermente diverso per l'estero, con Daley Blind che già gioca con un defibrillatore cardiaco sottocutaneo: "La legislazione all’estero non è così rigida come in Italia, però dubito che possa riprendere a giocare a pallone".
Alex Cordaz - come mostrato dalle immagini degli inviati di NerazzurriSiamoNoi, che hanno seguito tutto l'iter odierno del giocatore - può considerarsi a tutti gli effetti un nuovo giocatore dell'Inter, di nuovo. Dopo le visite all'Humanitas e l'idoneità ottenuta al Coni, il portiere ormai ex Crotone si è recato in sede per firmare un contratto annuale da 150 mila euro. Discorso simile per il giovane Francesco Nunziatini. L'ex Livorno, classe 2003, oggi era in Viale della Liberazione con i suoi agenti. Sarà aggregato alla Primavera di Madonna.