ZANETTI SKRINIAR - Javier Zanetti, vice-presidente dell'Inter, ha parlato di Milan Skriniar in un'intervista a Il Giorno. L'ex capitano nerazzurro ha sottolineato l'importanza, e la speranza, di trattenere all'ombra del Duomo un calciatore come lo slovacco.
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Ma non solo. Zanetti, dopo aver ricordato come arrivò all'Inter e come si innamorò perdutamente del nerazzurro, ha commentato anche il percorso di Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino, dopo un inizio di stagione difficiale, sta portando Lautaro Martinez e compagni a competere per vincere in ogni competizione. Dopo il passaggio del turno in Champions League, per aggiunta in un girone difficile con Barcellona e Bayern Monaco, l'Inter sarà ora attesa in campionato dalla Juventus. Dal match di domenica sera all'Allianz Stadium potrebbe uscire un'altra candidata al titolo. Una candidata che nelle ultime settimane sicuramente non si era tenuta in considerazione.
"Parlo spesso con i ragazzi e Skriniar ha un profilo molto importante per come approccia la cultura del lavoro. Io in passato ero così: parlare poco, dimostrare tanto. Spero resti a lungo con noi. Quando arrivai a Milano per me l’Inter era il massimo, e ho fatto tutta la carriera qui. Molti miei compagni di allora decisero di cambiare squadra: con il tempo mi hanno confessato che è stato un grande errore lasciare l’Inter…".
"Inzaghi è un ottimo allenatore. Abbiamo vissuto stati momenti di difficoltà, ma Simone ha intrapreso il percorso giusto, dimostrando di saper gestire la pressione. Se le cose vanno male il problema è di tutta l’Inter, i ragazzi hanno reagito come dovevano".
