ZAMORANO INTERVISTE SERIE A - Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Ivan Zamorano ha parlato della corsa scudetto e delle potenzialità dell'Inter di Simone Inzaghi.
"Parola d’ordine tranquillità: non conosco una squadra che durante un anno non abbia un “basso” calcistico, non scordiamoci che l’Inter fino al 2021 aveva toccato livelli stratosferici. Anzi, è un bene che questo calo sia avvenuto tra febbraio e marzo perché c’è ancora spazio e tempo per recuperare la vetta. Con una vittoria saremmo a -3 dal Milan, non male per prendere la rincorsa. La gara contro la Juve va affrontata con responsabilità e intelligenza proprio perché è una gara da dentro o fuori. Ma con la Juve lo è sempre, a maggior ragione con questa classifica. Quando vesti il nerazzurro sai che la prima da vincere è quella con la Juve. Voi lo chiamate “derby d’Italia”, per me è un “Superclasico”. Questa vale di più proprio perché, vincendo, oltre a mettersi in scia del Milan, l’Inter taglierebbe fuori i più grandi rivali. Purtroppo, però, questa Juve non è quella fragile di inizio stagione...".
"La difesa: l’ho vista un po’ lenta, ha perso brillantezza rispetto agli ultimi anni. L’Inter ha un centrocampo superiore ma per me vince se, oltre a passarsi bene la palla in mezzo, trova rapidità di esecuzione e verticalità. Pochi tochi e subito palla in profondità, soprattutto sulle fasce dove possiamo fare molto male. Lì Perisic ti ammazza nell’uno contro uno, Dumfries aggredisce dietro le linee e sa sbucare sul secondo palo come con la Fiorentina".