ZENGA SCUDETTO INZAGHI ALLEGRI - Chiamato a dire la sua sulla lotta Scudetto, Walter Zenga ha parlato dell'Inter e della Juventus, concentrandosi molto anche sui due allenatori: Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri. Queste le parole dell'ex portiere nerazzurro rilasciate a Radio TV Serie A.
"L'Inter ha una rosa di giocatori più abituati ad avere più impegni in sequenza e per questo sanno sia come gestirsi e allenarsi che come avere una concentrazione intensa per lunghi periodi. Quando invece giochi di meno hai certamente la possibilità di recuperare meglio dalla stanchezza e dagli infortuni, ma poi devi essere bravo a riaccendere la spia per fare bene. Da ormai tre anni l'Inter è abituata a giocare a questi livelli tra campionato e coppe, mentre la Juve quest'anno non ha quest'abitudine. Si può dire che la Juventus sia favorita perché ha meno partite, ma in generale una squadra più abituata come l'Inter ha più possibilità di fare bene. Per me comunque non c'è una squadra favorita perché gioca meno partite e una sfavorita perché ne gioca di più".
"L'allenatore deve essere bravo a gestire le risorse, il ritmo partita è un concetto particolare. Il merito di Inzaghi è di aver fatto aumentare l'autostima dei suoi giocatori e aver migliorato il gioco della squadra. Allegri invece è bravissimo a prendere decisioni e a gestire la pressione, è un fenomeno. Lo conosco da anni, giocavamo insieme a Padova. Inzaghi è cresciuto tanto insieme all'Inter, rispetto al primo anno c'è stata una crescita stratosferica per continuità e qualità. Si è visto anche in Champions League e nelle varie coppe nazionali degli ultimi tre anni, poi ovvio che non si può vincere sempre".