UEFA - Si è riunito oggi, in videoconferenza, il Comitato Esecutivo Uefa. Dei due scenari analizzato dal gruppo di lavoro, entrambi prevedono che comincino prima i campionati nazionali e poi le competizioni internazionali, con uno che cerca di condurre le competizioni in parallelo e l'altro per completare le partite nazionali prima di ricominciare le partite Uefa in agosto. Il comitato ha inoltre analizzato le questioni di Belgio e Scozia, che hanno terminato anzitempo i rispettivi campionati. Per quanto riguarda principi di ammissibilità per le competizioni Uefa per club 2020/21, si procederà con un'ammissione per merito. L'organismo organizzativo ha inoltre diramato le linee guida per cui sarà possibile non concludere i campionati.
• Esistenza di un ordine ufficiale che vieti gli eventi sportivi in modo tale che le competizioni nazionali non possano essere completate prima di una data che consentirebbe di completare la stagione in corso in tempo utile prima che inizi la stagione successiva.
• Problemi economici insormontabili che rendono impossibile terminare la stagione perché metterebbe a rischio la stabilità finanziaria a lungo termine della competizione nazionale e / o dei club. Se una competizione nazionale viene anticipatamente interrotta per motivi legittimi in conformità con le condizioni di cui sopra, la Uefa richiederebbe all'Associazione Nazionale interessata di selezionare le squadre per le competizioni Uefa per club 2020/21 in base al merito sportivo nelle competizioni nazionali 2019/20:
• La procedura per la selezione dei club dovrebbe basarsi su principi obiettivi, trasparenti e non discriminatori. Le associazioni e le leghe nazionali dovrebbero altrimenti avere la possibilità di decidere le posizioni finali nelle loro competizioni nazionali, tenendo conto delle circostanze specifiche di ciascuna competizione;
• La determinazione finale dei posti idonei per le competizioni Uefa per club dovrebbe essere confermata dagli organi competenti competenti a livello nazionale.
La Uefa si riserva il diritto di rifiutare o valutare l'ammissione a qualsiasi club proposto da una federazione nazionale da una competizione nazionale anticipatamente interrotta, in particolare laddove:
• I club sono stati selezionati secondo una procedura non obiettiva, trasparente e non discriminatoria, in modo che i club selezionati non potessero essere considerati qualificati per merito sportivo;
• Esiste una percezione pubblica dell'ingiustizia nella qualificazione del club.