Inzaghi: "Gli occhi dei ragazzi parlavano chiaro, felice per Lautaro"

28 Settembre 2024
- di
Kevin Martorano
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Udinese Inter le parole di Simone Inzaghi
Tempo di lettura: 2 minuti

UDINESE INTER INZAGHI - Al termine del match di Serie A contro l'Udinese, ai microfoni di DAZN ha parlato l'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi. Queste le sue dichiarazioni.

Le parole di Simone Inzaghi

"I ragazzi sono stati fantastici, gli ho fatto i complimenti. L'Udinese è una buona squadra e ha giocato un grandissimo primo tempo. L'unica pecca è non aver fatto qualche goal in più, abbiamo avuto 4 occasioni nitide nel primo tempo, abbiamo preso goal ma non abbiamo perso la concentrazione ed abbiamo fatto il secondo tempo come il primo. Abbiamo fatto 3 goal ma per quello che abbiamo costruito dovevamo fare qualche goal in più perché abbiamo preso poi due goal, dovevamo fare meglio in quelle situazioni ma gli occhi dei ragazzi parlavano chiaro, non avevo nessun dubbio. Non gli rimprovero nulla oggi, ottima vittoria, venivamo da una settimana delicata ma avevamo lavorato bene. I tifosi ci hanno dato una grande mano".

Dove migliorare

"Dovevamo fare più goal, su quel cross noi dovevamo essere più di 1-0 in vantaggio. Gli occhi dei ragazzi parlavano chiaro, abbiamo visto in queste prime di campionato che partite vengono fuori, dobbiamo capitalizzare tutto quello che possiamo, non è semplice ma dovevamo fare qualche goal in più".

Sui goal presi di testa

"È un motivo di crescita. Dobbiamo pulire l'area più rapidamente, Zemura non deve crossare e poi dobbiamo essere più bravi a coprire lo spazio. Quando ci creano qualcosa ci realizzano, questo periodo va così. Anche sulla loro costruzione dal basso dovevamo far meglio, ma i ragazzi per come si sono aiutati, per come sono stati in campo, sono molto soddisfatto e ne ero convinto che la squadra avrebbe fatto una grande gara".

Su Lautaro

"È il nostro capitano e sappiamo tutti cosa rappresenta per noi Lautaro, non doveva abbattersi. Domenica ha avuto due occasioni che in un altro momento le avrebbe capitalizzate e non aveva segnato, oggi è stato bravissimo a concretizzare. Ha avuto una palla in cui ha fatto pallonetto e doveva darla a Mkhitaryan perché facevamo il 4-1 ed era finita. Sono contento per lui e per la squadra, ho visto i ragazzi questi quattro giorni come avevano accusato la sconfitta di domenica ma da una sconfitta ci si rialza più forti".

Su Dimarco che gli ruba il posto in panchina

"Non c'è nessun problema, ha fatto 65 minuti ottimi. Ho una panchina sempre attenta, voi vedete Dimarco ma anche Arnautovic, Asllani, Dumfries... Sono tutti partecipi e tutti volevano la vittoria"

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