INTER SUAZO - David Suazo, ex attaccante dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport della sua esperienza in nerazzurro parlando anche del Triplete.
"Sì, lo sento come un trionfo. Ho vissuto sei mesi intensi e ho sempre seguito la squadra e ho fatto il tifo. Un po' me lo sento perché sono sempre stato tifoso interista, anche quando sono andato via. Quando arrivi all'Inter, sai che la competizione è molto più elevata e puoi permetterti di sbagliare meno rispetto al Cagliari. Poi in nerazzurro c'era un gruppo di attaccanti molto importante e lì è mancata un po' la mia costanza di rendimento".
"Entrambi sono due vincenti, a modo loro. Sono due allenatori che hanno vinto ovunque siano andati. Poi Mourinho ha il difetto di non avermi fatto giocare di più, Mancini si arrabbiava con me perché a volte sbagliavo i movimenti e mi diceva: "Devi capire che non sei più al Cagliari". Però mi ha sempre dato una mano nel modo di affrontare la competizione perché lui era abituato a grandi palcoscenici. Poi hanno modi differenti nella gestione: Mourinho quando arriva definisce un gruppo di giocatori e con quelli va avanti, se il tuo avversario nel ruolo si fa male tu giochi. Mancini, invece, faceva giocare tutti a seconda delle competizioni. Sapeva contare sul gruppo di più. Lo Scudetto vinto nel 2008 con lui è un'emozione che porto per sempre, lo abbiamo vinto all'ultima giornata e penso sia stato una festa fantastica".