INTERVISTA STANKOVIC - Dejan Stankovic torna a suonare la carica in vista del match di domani contro il Milan. L'ex centrocampista nerazzurro ha risposto ai microfoni del Corriere dello Sport.
"Molto. Se me lo avessero proposto un anno fa non ci avrei creduto, invece eccoci qua. Sedermi su quella panchina che mi ha cresciuto sarà davvero un grande onore".
"Anche quelli della Stella Rossa sono impazziti. Quel pareggio è stato molto importante per noi. L'abbiamo ottenuto in dieci contro undici quando ormai sembrava una sconfitta sicura".
"Sono contento, abbraccio tutti i tifosi interisti. Mi fa piacere che ho lasciato un bel ricordo a Milano. Ho sempre sudato e dato il massimo per l'Inter, un club eccezionale che aveva un grande presidente come Moratti. Insieme abbiamo scritto la storia e abbiamo vinto tutto".
"Filip ha la fortuna di allenarsi con Handanovic che è uno dei portieri più forti del mondo. Mio figlio ha la testa a posto, i piedi per terra e ogni giorno dà sempre il massimo. Mi fa sempre un sacco di piacere vedere che tutti lo apprezzano".
"L'Inter ha giocato benissimo e ora ha il destino nelle proprie gambe. Si vede l'importanza di Conte, un tecnico tosto e duro che non molla mai. Un grande allenatore che mi piace un sacco, nulla si ottiene per caso. L'Inter è lassù non solo perché ha una squadra forte ma grazie al lavoro".
"Sta tutto nelle gambe dell'Inter, le vittorie contro Juventus, Milan e Lazio danno fiducia. Spero nello scudetto e mi auguro con tutto il cuore che questo sia l'anno giusto".
"Non mi permetto a giudicare una grande squadra come il Milan, ci troveremo davanti una squadra forte che vorrà riscattarsi. Loro sono carichi, un club come loro non può accettare di ottenere tre ko di fila".