INZAGHI INTER VERONA - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha parlato nel post partita di Inter-Verona, che si è giocata quest'oggi a San Siro.
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"Su Arnautovic? Un attaccante deve preoccuparsi quando non ci sono le occasioni".
"San Siro non è in buone condizioni, ma non è solo un problema di San Siro, tanti cambi hanno avuto problemi. L'altro giorno guardavo la partita del Milan in Coppa Italia, ho parlato anche con la dirigenza: è penalizzante per chiunque giochi qui. Lo sapevamo, purtroppo è già dalla partita con l'Udinese che questo campo, che prima era un ottimo campo, è in grandissima difficoltà. Bisognerà porre rimedio, non penalizza solo Inter e Milan ma anche chi viene qui a giocare. Oggi siamo stati penalizzati, poi chiaramente quando si trovano campi così bisogna prestare attenzione a tutto".
"Secondo me abbiamo fatto una fase di possesso più che discreta, nel senso che abbiamo fatto in campo quello che avevamo preparato. Abbiamo sbagliato qualche rifinitura, la fase di non possesso invece non è stata fatta bene. Ne abbiamo parlato anche con la squadra, dovevamo essere più compatti, dovevamo fare meglio e quindi da una partita vinta e sofferta e da un pareggio come quello di Genoa si possono trarre le giuste conclusioni".
"Il rigore l'ho guardato e anche lì dovevamo essere più bravi: sulla respinta non deve arrivare Folorunsho ma noi. Siamo stati fortunati ma non doveva arrivare lui, bensì qualche giocatore dell'Inter, entrando dopo il calcio di Henry".
"Non ho parlato con Acerbi, ma la scorsa volta penso che volesse dire che 48 punti noi abbiamo fatto tanta fatica per farli, abbiamo lavorato tanto, abbiamo preparato tante partite con questi ragazzi straordinari. Il dare per scontato le vittorie dell'Inter è sbagliato, la classifica non dice questo: c'è una squadra attaccata a noi, non è così scontato come tutti dicono e non è scontato sostituire giocatori importantissimi, che hanno fatto la storia dell'Inter. La società è stata bravissima, ma con difficoltà ci siamo messi lì, abbiamo lavorato, abbiamo cambiato giocatori indispensabile. Probabilmente il pensiero di Acerbi è che si dà troppo per scontato e non si danno i giusti meriti a un gruppo che in queste 19 partite ha fatto un grandissimo lavoro e solo se portato a termine darà i suoi frutti".
"I ragazzi hanno messo un grandissimo cuore, poi in altre partite abbiamo fatto meglio. La fase di non possesso dovevamo farla meglio ma la squadra ci ha sempre creduto fino alla fine. Abbiamo cambiato, abbiamo tolto un difensore e la squadra può farlo. Non volevamo disunirci e ci siamo riusciti".
"I ragazzi hanno avuto grande cuore, abbiamo avuto delle sofferenze come ci saranno in tutte le 19 che rimangono. Nessun risultato è scontato, è un ottimo cammino ma siamo a metà dell'opera e ci saranno altre partite come oggi".
"Una prima parte ottima, la parte finale sarà ancora più difficile e stiamo recuperando pezzi. Sta recuperando tutti gli effettivi e cercheremo di fare più partite possibili"
