DIMARCO INTER COSMI - Sulla carta d'identità ha scritto "terzino sinistro", ma ci tiene spesso a precisare, coi fatti, che non va accostato a quei mestieranti della difesa che occupano spesso questo ruolo. Federico Dimarco, anzi, è quasi un'ala aggiunta nello scacchiere tattico dell'Inter. Capace di attaccare la profondità e creare problemi in attacco. Proprio per questo, di recente, si è fatta strada una pazza idea: spostare il classe 1997 in zona offensiva e usarlo da trequartista.
Intervenuto a Radio TV Serie A, in onda ogni giorno su RDS, l'allenatore e opinionista Serse Cosmi ha detto la sua su questo incredibile cambio di ruolo.
SEGUI NERAZZURRISIAMONOI.IT SU FACEBOOK
"Per giocare come trequartista serve avere una qualità specifica. Bisogna farsi trovare per ricevere il pallone e questa è una qualità di alcuni calciatori, ma non di tutti. Farsi trovare tra le linee e lanciarsi in profondità è una caratteristica fondamentale, perché toccare pochi palloni per un trequartista è una tragedia.
Dimarco ha una grande fase di spinta, proprio a livello di corsa. Le cose migliori riesce a farle quando riceve la palla in avanti: sulla corsa ma sa anche fermarsi, tornare indietro e cambiare gioco quando serve. Il trequartista deve giocare anche spalle alla porta, ma puntandola sempre. E non so se questa è una caratteristica che ha Dimarco"