
SERIE C ARZIGNANO VALCHIAMPO INTER U23 CONFERENZA STAMPA VECCHI - A pochi istanti dalla conclusione del lunch match contro l'Arzignano Valchiampo, il tecnico nerazzurro Stefano Vecchi ha commentato l'esito della sfida in conferenza stampa postpartita. Queste le sue dichiarazioni raccolte da Nerazzurrisiamonoi.it, presente allo stadio Dal Molin di Arzignano (Vicenza).
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L'impressione è che abbiate giocato meglio nel primo tempo in parità numerica piuttosto che nelle seconda metà di gara in superiorità numerica. È d'accordo?
"Nella prima mezz'ora abbiamo giocato molto bene e nel finale abbiamo prova a controllare. Purtroppo c'è stato l'episodio del rigore un po' fortuito che ci ha condizionati. Nel gesto tecnico, le mani sono difficilmente gestibili. Purtroppo abbiamo subìto il gol del pareggio appena iniziata la ripresa. Avremmo potuto creare di più quando siamo rimasti in superiorità numerica: abbiamo creato troppo poco in quella fase della partita".
Più volte in stagione vi è capitato di disputare parte della partita in superiorità numerica e quasi mai siete riusciti ad imporre un predominio (es. contro il Lumezzane - n.d.r. -), mentre ironicamente quando è capitato a voi (contro la Pergolettese - n.d.r. -) la prestazione è stata di gran lunga migliore. A cosa attribuisce questo deficit?
"Chiaramente quando una squadra rimane in dieci, questa tende a chiudersi e c'è bisogno della giocata del singolo per sbloccarla perché hai meno spazi e, se ne hai, ne hai di strettissimi. Vero è che questa ricorrenza è alquanto strana perché noi di qualità ne abbiamo. Il predominio nella loro metà campo ce lo abbiamo avuto, ma se manca lo spunto o il guizzo poi diventa difficile".
Un commento su Topalovic (tornato titolare dopo un mese - n.d.r. -)?
"Ha fatto una buona gara. Lui non stava benissimo da dopo l'ultima sosta per le Nazionali perché aveva qualche acciacco. Per buona parte della gara ha fatto vedere la sua qualità. Noi abbiamo anche il compito di gestire i nostri giocatori di qualità. Oggi Agbonifo non è entrato così come Idrissou e Zanchetta. Sono entrati bene Berenbruch e Zouin".