INTER INTERVISTA SCONCERTI - Raggiunto dai microfoni di TMW Radio, Mario Sconcerti ha toccato diverse tematiche lasciate in eredità dall'ultima giornata di Serie A TIM. Tra queste l'Inter.
"I tifosi non si smentiscono mai, fino a un mese fa erano tutti con lui e ora scendono tutti dal carro dei perdenti. L'Inter è un club in crisi economica, siamo rimasti stupiti degli acquisti intelligenti fatti ma non ci siamo accorti che tanti altri si stanno spegnendo. C'è qualcosa che non va con Gagliardini, ma anche Vecino, Vidal, che non ci sono più. Sei costretto a non trovare un sostituto per Brozovic poi. E' stato sostituito tre volte in maniera differente, ed è imperdonabile. Per non parlare che avevi Sensi e ora gioca con continuità alla Sampdoria. Avevamo detto che aveva una grande rosa, ma non aveva il sostituto di Brozovic, Barella e Calhanoglu. Lo scorso anno l'Inter aveva diversi elementi in più. Inzaghi deve finire di imparare il mestiere, non c'è dubbio, ma la crisi societaria ti ha prosciugato la squadra alla fine".
"Una operazione come quella di Dybala è quella di una grande squadra in difficoltà, visto che è praticamente a zero. Inzaghi ha fatto prendere Correa, spesso infortunato, e Caicedo, che praticamente non si è visto".