INTERVISTA SCHELOTTO - Ezequiel Schelotto in un'intervista rilasciata a La Nacion ha parlato del suo periodo in Italia e della sua avventura con la maglia dell'Inter. Ecco le parole dell'ex centrocampista.
"L'Italia è la mia seconda casa, mi ha aperto le porte quando ero giovane. Nessuno regala niente, la gente mi vuole bene. Milito ha fatto cose importanti per l'Inter, ma il suo cuore è sempre stato al Racing. Mi parlava spesso della sua avventura in Argentina. Diego quando è arrivato al Racing ha mostrato come giocatore e come direttore sportivo come vincere, lui è un idolo. Quando sono arrivato all'Inter ho sempre cercato di prendere spunto dai grandi giocatori che avevamo in rosa, non solo Milito ma anche: Cambiasso, Zanetti, Sneijder, Stankovic, Córdoba e Chivu. Sto ancora imparando, ancora oggi devo continuare a prendere spunto da loro con il Racing. Non sono ancora arrivato, ho 31 anni e posso ancora imparare tanto. All'Inter ho imparato che quando commetti un errore non devi ripeterlo e questo cerco rifarlo capire a tutti".
