Sassuolo-Inter, le pagelle: Handanovic salva i nerazzurri, Dzeko la vince (quasi) da solo

2 Ottobre 2021
- di
Simone Togna
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Tempo di lettura: 2 minuti

SASSUOLO INTER PAGELLE HANDANOVIC - L'Inter vince 2-1 a Reggio Emilia contro il Sassuolo grazie alle reti di Dzeko e al rigore di Lautaro. Handanovic salva i suoi più volte sullo 0-1.

Sassuolo-Inter, le pagelle: Handanovic di nuovo Santo

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LaPresse

Handanovic 7: respinge con abilità le conclusioni avversarie. È lui, il tanto criticato portiere dell’Inter, che tiene in partita i nerazzurri.

Skriniar 5: si fa saltare come un pollo da Boga e procura uno sciocco rigore. Dopo la mostruosa prova di Kiev, una prestazione negativa.

de Vrij 5: disattento, nel primo tempo sbaglia un facile passaggio lanciando Defrel verso la propria porta.  

Bastoni 5: spesso superficiale, riesce comunque a smorzare la conclusione Djuricic che avrebbe significato 2-0 per il Sassuolo.

Dimarco (dal 57 esimo) 6:  e pulito, calcia alla perfezione ogni piazzato.

Barella lotta per 90 minuti, Calhanoglu fantasma, Vidal porta brio

Dumfries 5,5: qualche spunto, ma nulla di eclatante.  

Darmian (dal 57 esimo) 6: vivace e ordinato.

Barella 6,5: l’unico a provarci, almeno nel primo tempo, per l’Inter. Non molla mai.

Brozovic 6: pochissime idee sino al passaggio illuminante per Dzeko che porta al rigore del 2-1 per i nerazzurri.

Calhanoglu 5: timido e fuori partita, ennesima prestazione negativa del turco.

Vidal (dal 57 esimo) 6: non fa chissà cosa, ma combatte e porta brio nella mediana dell’Inter.

Perisic 6: irritante sino all’assist per Dzeko, gioca poi una mezz’ora brillante.

Dzeko campione vero, Inzaghi la ribalta con i cambi

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LaPresse

Lautaro 6: invisibile o quasi, trova su rigore il gol partita.

Correa 5: molle e mai incisivo.

Dzeko (dal 57 esimo) 8,5: dopo 33 secondi trova il gol. Successivamente si procura il rigore del 2-1 dell’Inter. La vince (quasi) da solo.

Inzaghi 6,5: cambia un’Inter troppo brutta per essere vera con quattro sostituzioni in una volta sola. Ma l’ora quasi inguardabile dei suoi, resta.  

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