SAMUEL MANCHESTER CITY INTER - Walter Samuel, storico ex difensore nerazzurro, ha parlato di Manchester City-Inter, finalissima di Champions League in programma domani sera alle 21 a Istanbul, hai microfoni de Il Giorno.
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"Gli uomini di Guardiola hanno fatto molto bene. Ma l’Inter sta finendo la stagione in crescendo. I risultati e il gioco, infatti, le danno ragione. Mi fido di Inzaghi e dei nerazzurri. In semifinale col Milan li ho visti molto sicuri, e potranno vincere. Haaland? Non c’è un segreto, devi solo lavorare di reparto. Compattezza, concentrazione ed equilibrio. Quest’anno ha segnato tanto, ma in generale è il Manchester City fortissimo. È una squadra completa. L'Inter è una squadra che ha sicuramente grande qualità. Peccato che, nella parte centrale della stagione, sia stata parecchio discontinua in campionato. Fosse stata più regolare avrebbe conquistato molto prima la qualificazione alla prossima Champions League. Resto fiducioso però. Questo perché, nelle partite secche, l’Inter riesce sempre a dare il massimo".
"Lautaro Martinez? Di fatto è l’uomo in più. Noi argentini al Mondiale ce lo siamo goduto. Ha tanto da dare, e lo vedo molto entusiasta all’Inter. Pallone d'Oro? Come per tutti i calciatori, il suo primo desiderio è vincere partite e coppe. I premi personali vengono dopo. Però dico sì, potrebbe tranquillamente vincere il Pallone d’Oro".
"Il triplete del 2010? Sapevamo benissimo che avremmo potuto perdere tutto in pochi attimi, e invece ci abbiamo creduto in un modo incredibile. Abbiamo avuto la fortuna di alzare il trofeo. Quel team e questa Inter sono due squadre diverse, così come i rispettivi sistemi di gioco. Però, loro si sono meritati questa finale e devono provare a vincerla".
"Retegui all'Inter? Dovrà valutare la società, non devo farlo io".
