IRA INTER SATRIANO - Dopo tre giorni di riposo, domani riprenderanno gli allenamenti ad Appiano Gentile. Intanto la società, dopo la squalifica di tre giornata inflitta a Satriano, per una testa mai data, è imbufalita per l'accaduto.
I tre giorni di riposo concessi da Simone Inzaghi, dopo il pareggio con il Milan nell'ultimo turno di campionato, sono ormai agli sgoccioli. Domani infatti i calciatori rimasti in Italia, si ritroveranno ad Appiano Gentile per la ripresa degli allenamenti. Mancheranno ovviamente i 14 atleti convocati dalle rispettive rappresentative sparse in giro per il mondo.
L'Inter è pronta a far valere le proprie ragioni sul caso Satriano. Il giovane attaccante nerazzurro è stato infatti squalificato per ben tre giornate "per aver, al 50esimo del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con una testata un calciatore della squadra avversaria" durante la partita Primavera tra i meneghini di Chivu e l'Under 19 della Roma. Le immagini infatti dimostrano ampiamente come non esista alcuna testata né da parte dell'uruguaiano, né da quella del romanista Raul Morichelli, punito una sanzione di 4 turni perché già in diffida. I due infatti al massimo si sono affrontati a muso duro, arrivando ad un fronte contro fronte per meno di due secondi. Un gesto non sportivo, ma che sicuramente non può nemmeno lontanamente essere equiparato ad una testata. Motivo per cui i vertici dell'Inter, dopo aver appreso la decisione del giudici sportivo, pensano al ricorso, certi di vincerlo proprio grazie alle immagini registrate dell'episodio.