PORTO INTER CRONACA TABELLINO - Dopo la vittoria per 1-0 nella gara di andata, l'Inter cerca la qualificazione ai quarti contro il Porto.
Skriniar in panchina ed Edin Dzeko in attacco. Come anticipato ieri in esclusiva da NerazzurriSiamoNoi Simone Inzaghi sceglie Darmian braccetto di destra, con Dumfries in fascia, e l'attaccante bosniaco in coppia con Capitan Lautaro. Brozovic e Lukaku dunque partono dalla panchina. Nel Porto out Pepe. L'ex difensore del Real Madrid, infortunato, va in tribuna.
L'Inter parte forte: nel primo minuto di gioco Dimarco mette in mezzo due traversoni insidiosi, ma la difesa di casa respinge in entrambe le occasioni. Due minuti più tardi Uribe calcia da lontanissimo, palla che sibila vicino all'incrocio ed esce. Per il successivo quarto d'ora non succede praticamente nulla, le due squadre si studiano, senza creare alcuna palla gol. Poi Eustaquio cerca il destro vincente, Onana blocca a terra. Al 22' contropiede nerazzurro: Barella serve Dzeko, che calcia di sinistro, Diogo Costa si allunga e respinge. Darmian si prende un giallo per un fallo Evanilson, dopo un errore di Barella.
Dimarco cerca una conclusione da fuori area al 27': nessun problema per Diogo Costa. Un minuto più tardi Taremi prende palla, si accentra e calcia: palla lontana dallo specchio della porta. Fallaccio di Zaidu su Dumfries al limite dell'area alla mezz'ora: incredibilmente Marciniak non fischia nulla, grave errore dell'arbitro. Al 40' padroni di casa pericolosi: Evanilson calcia da buona punizione, Dimarco si immola e col corpo devia in angolo. Nel primo dei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro, Lautaro recupera palla e cerca il gol da posizione defilata: Diogo Costa para. Pochi secondi più tardi Eustaquio si inserisce in area, ma non trova la deviazione vincente. Si va all'intervallo sul risultato di 0-0.
Nessun cambio e stessi 22 del primo tempo. Al 48' si vede il Porto: Uribe tenta l'eurogol al volo, palla alta. Un minuto più tardi punizione da posizione pericolosissima per i padroni di casa, la barriera respinge. Minuto 52: Dzeko serve Barella, il sardo prova il tiro a giro, palla non lontana dal palo. Al 63' palla geniale di Calhanoglu per Dimarco che di destro calcia al volo: conclusione fuori misura. Sei minuti più tardi ecco D'Ambrosio e Lukaku per Dimarco e Dzeko. Inzaghi non cambia ruoli, ma solo due calciatori. Nel Porto esce Eustaquio, dentro André Franco. In campo anche Martinez per Evanilson. Al 74' de Vrij rileva l'infortunato Bastoni.
Brivido per l'Inter al 76'. Grujic calcia di sinistro e trova una conclusione velenosa, Onana è bravissimo a dire no al croato. Dopo pochi secondi ci prova Calhanoglu, palla alta. Ultimi due cambi - all'80' - per i nerazzurri: tocca a Brozovic e Skriniar, fuori Darmian e Barella. Tre minuti più tardi Lukaku semina il panico in area di rigore, Pepe salva su Lautaro. Nel Porto fuori Zaidu per Wendell, Namaso rileva Uribe. Al 90' proprio il nuovo entrato Namaso colpisce di testa, palla alta. Marciniak concede addirittura sette minuti di recupero. Martinez, al 93', si libera e prova la rovesciata: l'attaccante colpisce male e non impensierisce Onana. Clamorosa occasione per il porto al 95': Marcano calcia di sinistra e Dumfries salva sulla linea. Trascorrono pochi secondi e Taremi colpisce di testa da pochi passi dalla porta: Onana devia sul palo, poi Grujic, in fuorigioco colpisce la traversa. Pepe fa fallo su D'Ambrosio, doppio giallo e rosso per il calciatore del Porto. Si tratta dell'ultima azione saliente del match, al Do Dragao finisce 0-0, l'Inter vola ai quarti!
PORTO (4-4-2): 99 Diogo Costa; 11 Pepê, 2 Cardoso, 5 Marcano, 12 Zaidu; 46 Eustaquio, 8 Uribe, 16 Grujic, 13 Galeno; 30 Evanilson, 9 Taremi. A disposizione: 14 Claudio Ramos, 94 Samuel Portugal, 4 Carmo, 7 Veron, 17 Conceiçao, 19 Namaso, 20 André Franco, 22 Wendell, 29 T. Martinez, 67 Vasco Sousa, 70 Gonçalo Borges, 87 Bernardo Folha. Allenatore: Sergio Conceiçao.
INTER (3-5-2): 24 Onana; 36 Darmian, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Dzeko, 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 33 D'Ambrosio, 37 Skriniar, 45 Carboni, 77 Brozovic, 90 Lukaku. Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Marciniak (POL). Assistenti: Sokolnicki-Listkiewicz. Quarto uomo: Raczkowski. VAR: Kwiatkowski. AVAR: Frankowski.
