PIRLO RONALDO CAMBIO - Andrea Pirlo, intervistato da Sky al termine di Juventus-Inter, analizza la gara e tutta la stagione dei bianconeri.
"Per noi era importante vincere per avere una speranza. Nonostante un po' di difficoltà, l'abbiamo portata a casa. Se un trofeo come la Coppa Italia cambierebbe qualcosa anche per il mio futuro? No, c'è ancora tempo. Oggi la partita era troppo importante, da domani prepareremo la finale".
"Forse è stata la prima volta a essere contento per il cambio, visto che avrebbe dovuto correre a vuoto".
"Non saremmo qui a parlare di una lotta per il quarto posto. Avessimo avuto sempre questa voglia, saremmo a parlare di altro. È evidente che qualcosa sia mancato, soprattutto con squadre più abbordabili rispetto all'Inter".
"Ce lo siamo chiesti tante volte dopo le partite andate male. È mancata la fame, il fuoco che magari è normale perdere dopo 9 scudetti. Però c'era l'obbligo perché potevamo vincere il decimo scudetto: se non ci siamo riusciti è colpa mia, i giocatori sono all'altezza".
"Penso che il gruppo sia sano e che abbia ancora tanto da dare. Magari alcuni peccano in esperienza. Abbiam perso tanti punti per strada, ma si può lavorare su questo organico così come si può migliorarlo".
"A noi in 9 anni non c'è mai stata fatta questa cosa. L'ha fatto la Samp e penso sia abbastanza. Il club ha fatto i complimenti e penso basti. Non c'è un obbligo e non c'è stato nemmeno nei 9 anni in cui la Juve ha vinto".