PINAMONTI INTER DAZN - Andrea Pinamonti è stato per anni il gioiellino inesploso della Primavera dell'Inter, che lo ha accudito, visto crescere ma mai confermarsi sia in nerazzurro, che nei vari prestiti. Oggi fa le fortune del Sassuolo, dove indossa la maglia numero 9 e si contende il ruolo di prima punta con un altro ex Primavera Inter: Samuele Mulattieri.
Intervistato a DAZN, Pinamonti ha fatto il quadro del suo percorso all'Inter e, in particolare, di quella che è stata la sua crescita in nerazzurro. Sul prato di San Siro, infatti, l'arciere di Cles ha visto alternarsi giocatori del calibro di Mauro Icardi, Lautaro Martinez, Romelu Lukaku, Edin Dzeko e Alexis Sanchez. Con cui ha avuto anche l'opportunità di allenarsi e crescere.
Stare vicino a loro gli ha fatto sicuramente bene e lo ha spinto a crescere, e non poco, nei fondamentali più necessari. Anche se, nel suo cuore, c'è un altro centravanti dell'Inter del passato.
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"Lukaku mi consigliava sempre di usare il corpo per creare vantaggio per me, ma non è semplice portare i difensori a spasso come fa lui. Con me è sempre stato gentile, io gli sono molto riconoscente. A dire il vero, a me piace giocare come mi ha consigliato. Cerco di instaurare un rapporto fisico con l'avversario anche se preferisco andare in profondità".
"Sono cresciuto con il mito di Ibrahimovic, l'ho sempre visto come l'attaccante perfetto sotto tutti i punti di vista. Nei primi anni all'Inter, ero in squadra con Icardi e ho imparato tanto da lui. Dentro l'area è uno degli attaccanti più forti che ci siano".
