PAVARD INTER INTERVISTA - Il difensore dell'Inter Benjamin Pavard, nel corso di un'intervista ai microfoni della UEFA, ha descritto tutti i suoi compagni di squadra, associandogli un aggettivo ben preciso.
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"Barella, energia. Ne ha troppa: dalle 8 del mattino alle 20 di sera non si ferma mai. È sempre sorridente, ha tanta energia. Non so come faccia: a volte arrivi stanco la mattina, tranquillo; lui no, non si ferma mai. Mkhitaryan, intelligente. È molto intelligente. È un calciatore migliore della media, ma non te ne rendi conto. Per me è un esempio: è professionale, fantastico ed è anche un bravo ragazzo.
Calhanoglu, dj. È il dj della squadra. Quando sono entrato per la prima volta nello spogliatoio, c'era musica. Suona la musica francese, tedesca, inglese, turca... Tutto. Bastoni, rilassato. È molto posato, calmo, sereno, è un grande calciatore. È umile, lavora duramente. Thuram, pazzo. È un pazzo: lo giuro, dovreste conoscerlo. È davvero eccezionale. Taremi, gentile. È sempre cortese con tutti.
Sommer, modello. Ho trascorso con lui sei mesi al Bayern, è tranquillo. Gli piace postare foto, quando lo fa si sistema bene i capelli... Bisseck, allegro. È sempre col sorriso. Ha la gioia di vivere, una bella persona. Lautaro, toro. È un toro in campo, nel suo modo di correre. È ben strutturato fisicamente. Il suo soprannome si addice bene a lui".