PAGELLE BAYER LEVERKUSEN INTER - Sommer il migliore dei suoi. L'attacco non punge. Prima sconfitta in Champions.
Sommer 7 – Non compie grandi miracoli. Ma conferisce sicurezza alla squadra. E ogni qual volta è chiamato in causa risponde presente. Incolpevole sul gol avversario.
Bisseck 6,5 – Fa valere fisico, corsa e grinta.
De Vrij 6,5 – Prestazione di livello per l’olandese.
Bastoni 6,5 – Più spada che fioretto, ma la gara lo richiedeva.
Darmian 5,5 – Non riesce a incidere in fase offensiva, prezioso in quella difensiva.
Frattesi 5,5 – Qualche inserimento pericoloso, come sempre. Con un pizzico di qualità in più la storia della sua partita – e di quella dell’Inter – sarebbe stata diversa.
Barella (dal 65’) 5,5 – Non entra con forza in partita.
Calhanoglu 6 – Gioca contro la sua ex squadra e si capisce perfettamente come voglia fare bella figura. È dura per lui far girare la squadra nell’inferno dalla BayArena.
Asllani (dal 65’) 5,5 – Sbaglia qualche pallone.
Zielinski 5,5 – Il migliore in campo nell’ultima di Champions contro il Lipsia, un po’ sottotono contro il Leverkusen.
Carlos Augusto 5,5 – Non riesce a spingere come vorrebbe e dovrebbe. Si prende un giallo senza un motivo valido, causa abbaglio dell’arbitro Vincic.
Dimarco (dal 56’) 5 – Molle, impassibile anche in occasione del gol subito, quando avrebbe forse potuto contrastare il proprio avversario.
Thuram 5,5 – Ci prova, si impegna, corre. Ma non riesce ad incidere nel match.
Lautaro (dal 65’) 5,5 – Non tocca palla, ma più per l'atteggiamento della squadra che per altro.
Taremi 6 – Gioca per la squadra. Sgomita e fa quel che può.
Arnautovic (dall’85’) SV
Inzaghi 5,5 – La sua Inter resiste sino al 90'. La sensazione è che si stesse accontentando del punto. E puntualmente ecco la punizione del Dio del calcio.