ONANA INTER MANCHESTER UNITED INTERVISTA - Manca l’ufficialità ma André Onana sarebbe già partito in direzione Manchester United proprio per andare a compiere tutti l’iter necessario per arrivare alla firma. All’Inter è rimasto un solo anno, ma in questi mesi è riuscito a convincere società, allenatore e tifosi del suo grande valore. La Gazzetta dello Sport, ha raccolto i pensieri dell’estremo difensore in un’intervista. Queste le sue parole.
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“Sto molto bene, mi sono ricaricato a casa, in Camerun, e poi ho rivisto i miei compagni ad Appiano. Ora ho tanta voglia di iniziare questa nuova esperienza, entusiasmante e con un allenatore che per me è un maestro. Andrò in un grande campionato e in un grande club, che ha una storia enorme proprio come quella dell’Inter: ricomincio da zero e darò tutto ogni giorno per mostrare ai nuovi tifosi chi sono.
Ma una parte del mio cuore è triste: lasciare l’Inter significa lasciare una famiglia, non una normale squadra. Ho capito che essere dell’Inter è un modo di stare al mondo, di vivere la vita…”.
“Parlo davvero di magia, una scintilla con l’ambiente. So che potrò girare il mondo, ma sarà difficile trovare tifosi così e una curva come quella dell’Inter. San Siro e il popolo nerazzurro mi hanno regalato emozioni uniche che non dimenticherò per il resto della vita. In alcune partite eravamo una cosa sola: avevo la sensazione di non giocare in 11, ma in 80mila. Poter viverlo dall’interno è stato un privilegio che il calcio e la vita mi hanno dato”.
“Grazie, è la parola che voglio usare: la dico a tutti, ma soprattutto ai tifosi: ho sentito che mi volevano davvero bene. Ho giocato a Milano un anno, ma sarò interista per sempre: ora tiferò davanti alla tv. Auguro all’Inter di vincere subito lo scudetto che ci è mancato: so quanto tutti vogliano la seconda stella, spero sia arrivato il momento di metterla sul petto!”.