Niente appuntamento media per Inzaghi, l'Inter va a Bologna

25 Febbraio 2023
- di
Simone Togna
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Tempo di lettura: 2 minuti

INTER VA A BOLOGNA - Nessuna conferenza stampa, né un'intervista ad InterTv per l'allenatore piacentino, che parlerà al Dall'Ara.

"Pausa" mediatica per Inzaghi

Dopo la vittoria contro il Porto per 1-0, preceduta dalle conferenze stampa prepartita (di Inzaghi e Acerbi), quest'oggi l'allenatore piacentino non comparirà davanti ai media, né rilascerà alcuna dichiarazione ad InterTv. Una sorta di mini pausa mediatica per il tecnico vice campione d'Italia, che ovviamente domani tornerà a parlare alla stampa direttamente dal Dall'Ara di Bologna.

Brozovic e Lukaku titolari

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LaPresse

La formazione anti Bologna, per ovvi motivi, è ancora top secret. Ma rispetto all'undici di partenza sceso in campo contro il Porto, ci saranno sicuramente dei cambiamenti, anche in vista degli infortuni di Skiniar e di Dimarco. In difesa de Vrij scalpita: la presenza dell'olandese dal primo minuto è un'ipotesi plausibile. Potrebbe riposare Acerbi, ma eventualmente anche Bastoni. Sulla fascia destra resiste il ballottaggio tra Dumfries e Darmian, mentre in mezzo pare scontato il rientro tra i titolari di Marcelo Brozovic (con Mkhitaryan out dopo aver disputato un numero considerevole di partite). Davanti Lukaku e uno tra Dzeko e Lautaro Martinez. Al posto dell'infortunato Skriniar, dovrebbe essere D'Ambrosio a posizionarsi sulla linea dei tre difensori. Non è escluso che possa adattarsi anche Darmian, con Dumfries a coprire l'intera fascia destra.

L'Inter va a Bologna

Dopo l'allenamento pomeridiano, i nerazzurri si recheranno a Bologna. Domani il lunch match contro i felsinei, guidati dall'ex Thiago Motta. L'allenatore italo-brasiliano nella rifinitura ha provato nuovamente Barrow da prima punta, con Orsolini a destra e Soriano a sinistra. L'anno scorso il 2-1 dei padroni di casa, con quella che oggi potrebbe essere tranquillamente definita una storica papera di Radu, risultò decisivo ai fini della classifica. In questa sede, Inzaghi dovrà fare a meno, oltre che di Joaquin Correa, anche di Milan Skriniar e di Federico Dimarco, entrambi infortunati. I due giocatori, infatti, non sono stati convocati dal tecnico piacentino, rimanendo fermi a Milano.

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