Nicola Berti stuzzica il Milan sull'affare Calhanoglu

21 Giugno 2021
- di
Redazione NR
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INTER CALHANOGLU BERTI - Intervistato da La Gazzetta dello Sport per parlare delle ultime vicende di casa Inter - dall'imminente chiusura dell'affare Calhanoglu al dramma innanzitutto umano di Christian Eriksen - la vecchia gloria nerazzurra Nicola Berti ha come sempre parlato senza peli sulla lingua. Ecco le sue parole.

Berti, le parole sull'affare Calhanoglu

"Penso che soffiare un giocatore al Milan è sempre divertente… Scherzi a parte, a livello tecnico e tattico la scelta di Calhanoglu mi convince. Anche se in rossonero faceva l'esterno offensivo, Hakan sa muoversi anche da mezzala sinistra in un 3-5-2. Tecnica e tiro poi non si discutono. In quel ruolo ci sarebbe anche Senso, è vero. Stefano è fortissimo. Nei primi due mesi con Conte giocava anche meglio di Iniesta, poi però ha avuto troppi infortuni per puntare soltanto su di lui. Anche perché dopo una serie di ricadute subentra una sorta di blocco mentale che ti impedisce di tornare al 100%".

Sul dramma di Eriksen

"Che botta. Ero davanti al video e mi sono messo a piangere. Temevo che fosse morto, poi i compagni in lacrime a fare da schermo, la moglie disperata a bordo campo. Solo a ripensarci mi viene la pelle d'oca. Ora che sappiamo che la vita di Christian è salva, tutto quello che verrà sarà guadagnato".

Berti sulla scelta di Simone Inzaghi

"Conte ha dimostrato di essere un valore aggiunto. Spiace che se ne sia andato, ma Inzaghi è la scelta giusta per prenderne il posto. Simone adotta lo stesso sistema di gioco e la Lazio in questi anni ha sempre espresso un bel calcio. Credo che per lui sia una grande sfida".

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