NAZIONALI - Con i match di UEFA Nations League di mercoledì sera si sono chiusi gli impegni delle Nazionali che hanno visto in campo 13 nerazzurri: dalle amichevoli alle qualificazioni Mondiali fino agli impegni in Europa, hanno totalizzato 2.147 minuti in campo, tornando a Milano con il bottino di 10 gol. Ora l'attenzione si sposta tutta sul derby con il Milan in programma sabato alle 18, ma prima andiamo a vedere, nello specifico, le prestazioni dei nerazzurri con le rispettive nazionali.
Tre i nerazzurri in campo negli impegni dell'Italia. Sensi è sceso in campo per 22 minuti nella vittoriosa amichevole sulla Moldavia, Barella è stato schierato titolare nei due impegni di Nations League e contro l'Olanda è risultato uno dei migliori in campo servendo a Pellegrini l'assist per il gol del vantaggio azzurro. 90' per D'Ambrosio contro l'Olanda, a Bergamo.
Christian Eriksen ha tagliato il traguardo delle 100 presenze con la nazionale danese nella sfida di Wembley contro l'Inghilterra. Un match deciso proprio dal centrocampista nerazzurro, in gol su rigore. Ma in tutti e tre gli impegni in nazionale il numero 24 dell'Inter ha lasciato il segno: è andato a segno anche nella sfida con le Fær Øer e nella vittoria in Islanda.
Due partite e tre gol per Romelu Lukaku con la nazionale belga. In gol a Wembley nella sconfitta con l'Inghilterra, Romelu ha siglato la doppietta vincente in Islanda. Un match disputato con la maglia numero 10 e la fascia di capitano al braccio. Lukaku ha aggiornato le statistiche in nazionale: già miglior marcatore della storia del Belgio, è salito a quota 55, confermando l'incredibile striscia di 44 gol nelle ultime 45 apparizioni con i Diavoli Rossi.
Aleksandar Kolarov è sceso in campo in due match con la Serbia. Il primo, quello più impegnativo: la vittoria ai supplementari nella semifinale del Playoff per le qualificazioni agli Europei contro la Norvegia. Poi, il pareggio per 2-2 in Turchia.
Tanti minuti in campo anche per Marcelo Brozovic e Ivan Perisic con la Croazia. La squadra di Dalic ha vinto nell'amichevole con la Svizzera e nel match con la Svezia, per poi capitolare a Zagabria nella rivincita della finale Mondiale con la Francia. Per i nerazzurri da segnalare l'assist di Perisic fornito contro la Svezia.
Un tempo nell'amichevole contro il Messico, due match interi poi in Nations League per Stefan de Vrij con l'Olanda. Il centrale nerazzurro è stato impiegato anche nella difesa a tre, come accade all'Inter, accanto a Van Dijk e Aké nella sfida contro l'Italia.
Non fortunate le uscite del Cile nelle qualificazioni Mondiali, ma i nerazzurri Vidal e Sanchez hanno lasciato, eccome, il segno. Prima la sconfitta per 2-1 contro l'Uruguay, combattuta e maturata nel finale, che ha visto il gol di Alexis. Poi il 2-2 con la Colombia: in gol Vidal, su rigore, e ancora Sanchez, prima del pareggio nel recupero di Falcao. Sanchez, già miglior marcatore della storia della Roja con 45 gol, ha superato Ivan Zamorano per reti siglate in incontri ufficiali: 26 contro 25.
Sei punti importanti per l'Argentina nelle qualificazioni Mondiali, con i successi su Ecuador e Bolivia. Sempre titolare con la maglia 22 Lautaro Martinez, che a La Paz, ai 3.600 metri di altitudine dell'Estadio Hernando Siles, ha segnato con caparbietà il gol del momentaneo vantaggio della Seleccion, prima della vittoria per 2-1 firmata da Correa.
Due amichevoli per il Marocco di Hakimi, in campo in entrambe da titolare. Nella vittoria sul Senegal l'esterno nerazzurro ha sfornato un bell'assist dalla destra dopo una discesa, marchio di fabbrica.