CONFERENZA STAMPA SPALLETTI INTER NAPOLI - È la vigilia di Inter Napoli e come Simone Inzaghi, anche Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa di come ha preparato la sfida della giornata 16 di Serie A. Queste le parole del tecnico azzurro.
Conferenza stampa, le parole di Spalletti alla vigilia di Inter-Napoli
"Abbiamo lavorato bene in questo periodo di sosta, anche abbinando la tipologia di allenamento tra chi è rimasto qui e chi è tornato dal Mondiale. Per noi non è un ripartire perché con la testa siamo a dove eravamo, ricominciamo da dove abbiamo lasciato e da dove abbiamo iniziato 5 mesi fa.
È un bellissimo viaggio cominciato con il lavoro di una stagione e mezza per me e per la squadra. Ci fermeremo solo quando sapremo come è andata a finire. Solo quando finirà questo viaggio ci sarà pausa per noi".
INTER NAPOLI: LA CONFERENZA STAMPA DI INZAGHI
"Con la Juve Stabia è venuto fuori un bel match, sia Kvara che Lobotka hanno fatto una prestazione di buonissimo livello per il tempo che li ho tenuti in campo, si va tranquilli con la loro qualità.
Kvara ha imprevedibilità, cose normali le fa diventare eccezionali, per noi è un grande valore aggiunto. Sono questi i calciatori che determinano dal niente l'occasione importantissima della partita, senza aver bisogno di schemi e compagni, supera gli avversari e determina".
"Amir ha attraversato un periodo delicato e quindi ci vorrà la partita per comprendere qual è la sua condizione generale. Il suo rientro è stato graduale, seguito passo dopo passo. Siamo fiduciosi, però in questo caso ci vuole l'esito del calcio giocato in campo".
"L'Inter è un avversario di livello top europeo. Ha fatto degli investimenti top negli ultimi anni e hanno una rosa molto forte. È una squadra che sa chiudersi ma che sa anche riempire e allungare il campo in ampiezza e profondità.
Poi hanno il rientro di Lukaku e un parco attaccanti già fortissimo con Dzeko e Lautaro che io conosco benissimo e so quanto valgono. Hanno molta fisicità e una tale scelta di formazione che possono cambiare la gara in corso variando lo sviluppo dell'azione.
Noi dovremo essere bravi a mantenere equilibrio e tenere il comando del gioco. Credo che per noi sia un aspetto fondamentale".