MOURINHO - Dieci anni dopo Barcellona-Inter, semifinale di Champions League passata alla storia, Josè Mourinho ha battuto Pep Guardiola nel big match di Premier League. Il sui Tottenham a sorpresa si trova ora in vetta alla classifica, con il Manchester City in difficoltà a guardare dal basso in alto. Per la verità anche ieri la partita l'hanno fatto i Citizens ma alla fine Mou con due tiri in porta e il 34% di posesso palla ha portato a casa successo e primato.
Lo Special One a fine partita ha parlato ai microfoni della BBC. “Ovviamente è molto bello essere primi in classifica, ma è molto probabile, che presto ci ritroveremo nuovamente al secondo posto. Questo, però, non è un problema, perché sono contento del percorso di crescita intrapreso dalla squadra in questi mesi. Occorre mantenere i piedi per terra. I tifosi non possono pensare che arrivi qui e dopo una sola stagione si sia già in grado di lottare per vincere la Premier. Non stiamo lottando per il titolo di Campione d’Inghilterra, ci stiamo limitando a giocare per vincere ogni partita. Ci saranno anche dei periodi complicati. Arriveranno delle sconfitte, incapperemo anche in qualche pareggio, ma adesso godiamoci il presente. Stasera la cena sarà molto piacevole. Mi rilasserò, guarderò in TV Atletico – Barcellona e poi andrò a dormire come un angelo. E se poi il Leicester vincerà e ci ritroveremo nuovamente secondi in classifica, non importa”.