MORIERO TOTTI INTER - Francesco Moriero, durante una chiacchierata Instagram col giornalista Nicolò Schira, svela un gustoso aneddoto di mercato: "Volevo Totti all'Inter".
Francesco Moriero, uno degli uomini simbolo dell'Inter di Gigi Simoni, racconta il rapporto con uno dei più grandi giocatori della storia: Roberto Baggio: "In Nazionale stavo sempre in camera sua e gli raccontavo come fosse l’Inter. E chi fossero Moratti e Simoni. Diciamo che un piccolo merito per il suo trasferimento me lo prendo".
"Dopo Baggio, mi sono comportato allo stesso modo anche con Di Biagio. Poi ho cercato anche di farlo con Totti. Mi ricordo che non stava così bene alla Roma. Ho cercato di pressarlo e di convincere a firmare per l'Inter. Fosse arrivato Totti insieme a Baggio e Ronaldo, non oso immaginare cosa sarebbe successo".
"A Parigi eravamo convinti di vincere. C'era il Fenomeno, ma eravamo un gruppo micidiale. Non c’è stata partita contro un gruppo fortissimo, la sera non dico quello che è successo. La gioia era immensa, è stato il mio unico titolo. Eravamo molto legati a Simoni, un signore oltre ad essere un grande allenatore. Il primo giorno arrivò e disse: ‘Siamo tutti uguali, tranne uno’, vale a dire Ronaldo. Quando un calciatore va in panchina o in tribuna in genere ci resta male. In quell'Inter accettavamo tutte le decisioni. Simoni era leale e diceva le cose in faccia. Gli abbiamo voluto bene veramente, poi c’è stata un po’ di fretta. Andammo tutti da Moratti per chiedere di farlo tornare, ma il presidente si prese la responsabilità di esonerarlo. Negli anni ha rivelato di aver sbagliato, poi passammo un brutto periodo con tanti allenatori. Eravamo a pochissimi dalla prima, potevamo ancora dire la nostra".