Moratti: “Non so se definirlo un rigorino ma certamente questa situazione di ieri ha un po' rovinato una partita”

25 Ottobre 2021
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Redazione NR
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INTER INTERVISTE MORATTI - Questa mattina, dopo la partita tra Inter e Juventus, Massimo Moratti è intervenuto a Radio Anch'io Lo Sport. L’intervista è iniziata con l’analisi del match di domenica sera e dell’episodio del rigore assegnato alla Juventus che ha sancito il pareggio per 1-1 nel derby d’Italia.

Il rigore sporca la partita               

"Non so se definirlo un rigorino ma certamente questa situazione di ieri ha un po' rovinato una partita da un punto di vista del tifoso. Tecnicamente non mi è sembrato che dopo sette minuti non ci fosse stata una scoperta così clamorosa da rovinare una partita. Fosse l'Inter o un'altra squadra mi è sembrata una soluzione contro il sentimento della gente, non solo gli interisti, in una partita di questo livello".

Il precedente di Bologna-Milan

"In principio lasciano giocare durante la partita, ma vedo anche Bologna-Milan con due falli e due espulsioni. Sotto un certo aspetto c'è una certa severità nelle partite che può essere giustissima, ma giocare con due uomini in meno cambia totalmente una partita e bisogna tenerne conto. Così come il rigore di ieri ha cambiato la partita. Poi che fosse grave o meno... Non l'ho visto perché non avevo grande voglia di rivederlo, ma non mi è sembrato obbligasse a intervenire successivamente. Però il ragionamento mi sembra ormai quello e abbiamo una montagna di rigori. Rocchi difende il suo gruppo? Giustissimo e sono anche bravi. Solo che questo insieme di arbitro e Var può creare dei problemi, ogni tanto li crea e ieri forse lo ha creato in uno spettacolo in cui l'arbitro può avere colpa relativa, ma il meccanismo è da oliare per non creare disagio nel pubblico. Alla fine si gioca per la gente".

Inter della scorsa stagione a confronto con quello di oggi

"Penso che l'Inter sia molto diversa dall'anno scorso. Gioca bene, soprattutto i primi tempi, ma non ha ancora fiducia in sé stessa come quella dell'anno scorso. Il fatto che ci siano tanti punti dalle prime mette in condizione di non essere troppo sicuri di vincere lo scudetto. Penso però si sia attrezzati per farlo. Dzeko ha dimostrato di essere un giocatore di estrema classe. Con una squadra diversa e un carattere che si sta formando, ma ci sono tutti i mezzi. Nel primo tempo di ieri l'idea era che l'Inter meritasse molto di più e che la Juventus fosse in difficoltà. Se l'Inter riesce a segnare un po' di più ne fa di belle figure. Il derby? Può diventare uno dei più belli, vincere quello sarebbe molto importante".

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