INTER MORATTI SERIE A - Lo storico Presidente del Triplete, e figlio del già grande Angelo, Massimo Moratti, è intervenuto a Radio Popolare per dire la sua sulla possibile ripresa della Serie A. Ribadendo dei concetti già espressi nelle settimane precedenti. Ecco il suo pensiero.
"Io considererei concluso questo campionato di calcio e inizierei a preparare il prossimo. Anche se adesso tutti parlano dell’importanza sociale del calcio, lo sappiamo da tempo, far giocare insieme una squadra di calcio è un esempio negativo per l’attenzione che dobbiamo continuare ad avere soprattutto da oggi al vivere normalmente la nostra vita. Questo virus, specialmente a Milano, non mi pare sia stato sconfitto…".
"Sinceramente penso che questo sia l’ultimo dei problemi, anche per la gente e per i tifosi. Credo che in questo momento tutti hanno pensieri molto più pesanti e gravi, ma anche un sentimento di paura che ci mette in condizione di non star lì dalla mattina alla sera a pensare al calcio. Si pensa, si è tifosi e piace l’idea di poter rivedere il calcio, ma aspettare due o tre mesi non cambia niente".
