MORATTI - Massimo Moratti a DAZN ha raccontato la fine dell'era Mancini. "Fu una giornata sorprendente. Avevo questo impegno con Mancini intorno alle 4/5 di pomeriggio, lo aspettavo in una casa dei miei genitori e a colazione mi venne invece sorprendentemente in casa Maradona che era a Milano: venne a mangiare da me. C'erano i giornalisti sotto, che si aspettavano Mancini ma trovarono Maradona: fu simpaticissimo".
Dopo di che venne Mancini, un allenatore che aveva vinto e con un atteggiamento umile e amichevole: lì dovevo decidere, potevamo ancora decidere diversamente. Ma sinceramente pensai che ormai avevo già fatto un passo con l'altro e quindi mi feci forza e dissi che era andata così. L'ho ringraziai, gli dissi che era un fenomeno. Alla fine gli dissi la verità: non potevo correre il rischio che poi per qualsiasi situazione cambiasse idea ancora. E io mi sarei trovato per strada, insomma. A quel punto comunicai a Mourinho che dovevamo incontrarci per fare eventualmente un contratto".