MONDIALE PER CLUB INTER - L'Inter è tra le qualificate al prossimo mondiale per club FIFA, che si giocherà dal 15 giugno al 13 luglio 2023. Alla prima edizione di questa competizione, che si disputerà ogni quattro anno a partire dalla prossima stagione, sono ancora tanti i dubbi. Andiamo con ordine.
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Mancano ancora alcune squadre alla lista delle 32 formazioni che voleranno negli USA per disputare il mondiale per club. Tra le italiane ci sono solo Juventus e Inter, insieme ad altre 10 europee. Le participanti sono: Real Madrid, Manchester City, Chelsea, PSG, Borussia Dortmund, Bayern Monaco, Benfica e Porto, Atletico Madrid e RB Salisburgo.
Le quattro asiatiche sono Al Hilal, Urawa Red Diamonds, Al-Ain e Ulsan Hyundai. Mentre per l'Africa le rappresentanti sono Al Ahly, Wiyad Casablanca, Esperance e Mamelodi Sundowns. L'Oceania porterà l'Auckland City.
Poi ci sono le americane, probabilmente le principali contendenti per i club europei. In Sud America, Palmeiras, Flamengo, Boca Juniors, River Plate e Fluminense. In Nord America, invece, Monterrey, Leon, Pochua e Seattle Sounders: le prime tre messicane, l'ultima proveniente dagli USA. Manca poi il posto dedicato alla vincente Copa Libertadores 2024. Penarol, Atletico Mineiro e Botafogo, che sono le tre squadre impegnate nella Coppa Conmebol insieme al River Plate. Nel caso in cui a trionfare fossero gli argentini, che sono già qualificati al Mondiale per Club, a prendere parte alla competizione sarebbero i paraguaiani dell'Olimpia Asuncion, per via della posizione nel Ranking.
È stato presentato ufficialmente l'invito al club americano in cui milita Lionel Messi, l'Inter Miami, che diventa quindi la squadra numero 31 a partecipare.
La febbre del sorteggio si fa già altissima. La FIFA ha studiato al meglio come incastrare il tutto e ha assicurato che il sorteggio si svolgerà ad un anno dall'apertura. Quindi, l'appuntamento è per il prossimo mese di giugno 2024.
La struttura è quella classica dei mondiali FIFA conosciuti fino ad ora: 8 gironi da 4 squadre con gare di sola andata. Le prime due di ogni girone si qualificano per gli ottavi e la fase ad eliminazione diretta si giocherà in gara secca. Non ci sarà la finale terzo/quarto posto.
Il discorso più importante riguarda sicuramente i calendari e la gestione dei calciatori. Innanzitutto, è bene sottolineare che si giocherà dopo un'intera stagione regolare. Per questo motivo, il calendario è stato studiato in modo da garantire almeno 3 giorni di riposo tra una partita e l'altra.
Ma il punto più importante è, forse, quello dei contratti di giocatori e allenatori in scadenza. Giocando tra giugno e luglio, la competizione si disputerà su due stagioni sportive diverse. Per questo motivo, chi è in scadenza, terminerà il suo contratto il 30 giugno 2025. La FIFA non ha ancora fatto sapere come muoversi per questo aspetto.
Come riporta il Corriere dello Sport, c’è un vero e proprio caos. Mancano gli sponsor e le sedi, inoltre il calendario preoccupa e non c’è chiarezza sul montepremi e sui contratti a scadenza. Inoltre, scrive La Gazzetta dello Sport, manca ancora l'assegnazione della copertura televisiva, da cui la Fifa sperava di ricare circa 4 miliardi di dollari, a fronte di una spesa prevista di circa 2 miliardi. Ai dubbi del Real sul viaggio negli States si aggiungono quelli delle italiane, Juve in testa.
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