MILAN INTER NUMERI STATISTICHE - Il momento è arrivato. Mancano ormai poche ore al primo dei due euroderby tra Inter e Milan, doppio scontro che deciderà quale delle due squadre si giocherà la finale di Champions League ad Istanbul. La squadra di Inzaghi è arrivata fin qui eliminando il Porto agli ottavi di finale e il Benfica ai quarti, mentre quella di Pioli ha fatto fuori Tottenham e Napoli nei due turni precedenti. Solo una delle due però avrà l'occasione di giocare l'atto finale della più importante competizione europea per club, contro la vincente di un altro doppio scontro stellare, quello tra Real Madrid e Manchester City. La gara d'andata tra Inter e Milan si giocherà ovviamente a San Siro, in casa dei rossoneri, alle 21:00 di mercoledì 10 maggio. Andiamo a scoprire i precedenti, i numeri e le statistiche del match di Champions.
Le due rivali cittadine si sono affrontate in 4 occasioni in Champions League, sempre nella fase ad eliminazione diretta.
Il primo dei due doppi scontri risale alla semifinale del 2003, quando il Diavolo approdò in finale dopo due pareggi maturati contro i nerazzurri. In quell'anno furono i gol segnati in trasferta a sorridere alla squadra allora allenata da Ancelotti, che passò il turno grazie al pareggio per 1-1 arrivato nella partita di ritorno, giocata in casa dell'Inter, dopo lo 0-0 dell’andata. Il Milan alla fine vincerà quell’edizione della Champions affrontando nell’ultimo atto un’altra italiana, la Juventus, battuta ai calci di rigore.
La seconda edizione europea del Derby della Madonnina si tenne due anni dopo, nel 2005, questa volta ai quarti di finale. La partita d’andata, giocata in casa del Milan, vide i rossoneri prevalere sui cugini con un secco 2-0, grazie alle reti di Stam e Shevchenko. A far discutere di più però, sarà il derby di ritorno. All’Inter serve una prova praticamente perfetta per ribaltare il risultato del primo match, ma ad andare in vantaggio sono gli ospiti, ancora una volta con il gol dell’usignolo di Kiev.
L’Inter trova successivamente il pareggio su calcio d’angolo con Cambiasso, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Il pubblico interista insorge, iniziando a tirare di tutto in campo, con un fumogeno che colpirà il portiere rossonero Dida. Questo episodio porterà successivamente alla sospensione della gara, poi vinta 3-0 a tavolino dai rossoneri, che stavolta perderanno ai calci di rigore la finale, giocata contro il Liverpool proprio ad Istanbul.
Diversi giocatori nel corso degli anni hanno vestito le maglie delle due squadre meneghine. Sono ben quattro gli ex che prenderanno parte ai due euroderby. Nella rosa interista troviamo Matteo Darmian, cresciuto nel settore giovanile milanista e lanciato nel calcio che conta proprio dai rossoneri, con i quali ha accumulato 4 presenze in prima squadra tra il 2006 e il 2009. C’è poi Francesco Acerbi, che al Milan ha collezionato solamente 10 apparizioni in sei mesi, per poi essere ceduto.
Chi invece ha inciso nella sua esperienza al Diavolo è Hakan Calhanoglu, che in quattro anni ha collezionato 172 presenze e 32 reti. Il turco, al momento del passaggio a parametro zero all’Inter, avvenuto nel 2021, non si è lasciato bene con i suoi vecchi tifosi. Proprio per questo probabilmente sarà lui l’uomo copertina di questo derby, amato da un lato e fischiato dall’altro. Va infine menzionato Zlatan Ibrahimovic, fuori dalla lista Uefa del Milan, ma ex per antonomasia di questa sfida. Lo svedese ha giocato nella Milano nerazzurra per tre anni, vincendo altrettanti scudetti e segnando 66 gol in 117 presenze. Dopo un addio anche in questo caso non felice e una breve parentesi al Barcellona, Ibra passò in rossonero, colore indossato dal 2010 al 2012, prima di ritornare nel 2020.
Per la prima vota nella storia il Derby della Madonnina andrà in scena per ben 5 volte in una singola stagione. Il bilancio fin qui è di una vittoria milanista, quella nella gara d’andata di campionato, e due interiste, nel match di ritorno in Serie A e soprattutto in finale di Supercoppa a Riyad. Le due gare di Champions però, hanno tutt’altro peso specifico. In palio c’è una finale di Champions League.
Christian Gugliotta