MILAN INTER CRONACA - Il Milan batte 3-2 l'Inter e supera i nerazzurri in classifica. Decide una doppietta di Leao, oltre al gol di Giroud.
Tre punti per la classifica, ma soprattutto una vittoria che significherebbe essere i padroni di Milano. L'Inter di Inzaghi, dopo il 3-1 sulla Cremonese e l'1-3 con la Lazio, cerca tre punti preziosi nel Derby di Milano. Inzaghi sceglie Bastoni in difesa, Darmian a sinistra e Correa in attacco. Dimarco, Gosens e Dzeko partono dalla panchina.
Fase di studio nei primi minuti di gara. Lautaro cerca il tiro dai quaranta metri, ma la sua conclusione viene respinta, De Ketelaere in area non trova il tempo per calciare. Minuto numero 9: Theo subisce fallo da Dumfries e poi spinge l'olandese. Si accende una mini zuffa col giocatore del Milan che scappa dall'avversario. Tutto si conclude con un giallo per entrambi. Occasione enorme per i nerazzurri due minuti dopo: Brozovic serve Barella, che trova Dumfries. L'esterno appoggia proprio per il croato che calcia di prima una sorta di rigore in movimento: la difesa del Diavolo mette in angolo. Al quarto d'ora Leao salta Skriniar e mette in mezzo, Bastoni anticipa Giroud e di testa colpisce la propria traversa: Chiffi fischia il fallo del francese.
Al 22 esimo l'Inter trova l'1-0. Lautaro difende benissimo palla e serve Correa, con l'argentino che premia l'inserimento di Brozovic. Il croato buca come il burro dalle retrovie la difesa rossonera e si trova a tu per tu con Maignan: tocco di classe, portiere battuto e vantaggio interista.
Doppia occasione Milan tra il 24' e il 26 esimo. Prima Calabria di testa non inquadra la porta da buona posizione, poi Giroud si gira in area, ma calcia fuori.
Il Milan trova il pareggio con Leao alla mezz'ora. Erroraccio di Calhanoglu che sbaglia un semplice passaggio in uscita: Tonali recupera palla e serve il portoghese che calcia di prima bucando le mani di un non irreprensibile Handanovic.
I rossoneri cercano il 2-1. Lancio di Tonali per Giroud al 31 esimo: il francese colpisce di sinistro, palla fuori. Poi i due calciatori del Diavolo si invertono i ruoli, ma il centrocampista ex Brescia calcia debolmente. Al 36 esimo ci prova Theo: palla alta. Due minuti più tardi zuccata di De Ketelaere da angolo: palla fuori. Il primo tempo termina 1-1.
Nessun cambio e stessi 22 del primo tempo. Al 48 esimo Theo anticipa de Vrij, ma la sua zuccata termina alta. Tre minuti più tardi fallo di De Ketelaere su Correa al limite dell'area, punizione pericolosissima per i nerazzurri, battuta di Calhanoglu: barriera!
Al 54 esimo il Milan trova il vantaggio. Fallo laterale battuto subito da Theo per Leao, che mette in mezzo: tra cinque difensori nerazzurri, ecco Giroud: conclusione sporca che però si infila all'angolino e batte Handanovic.
Dopo un'ora di gioco ecco la doppietta di Leao. Lancio per Giroud che appoggia a Leao: il portoghese brucia in velocità Bastoni e de Vrij, Skriniar non riesce ad intervenire ed ecco il 3-1 rossonero.
Inzaghi al 63 esimo lancia nella mischia Mkhitaryan, Dimarco e Dzeko. Fuori Correa, Bastoni e Barella.
L'Inter torna in partita al 67 esimo. Mkhitaryan lancia Darmian che mette in mezzo: Dzeko brucia Tomori e di sinistro fulmina Maignan.
L'Inter cerca il 3-3: al 71 esimo Dzeko lancia Lautaro in campo aperto, l'argentino calcia di sinistro ma non trova la porta. Chiffi non sanziona un possibile fallo di Theo su Dumfries, proteste interiste. Due minuti più tardi cross di Dumfries per Martinez: l'argentino colpisce di testa e il portiere si supera. Ancora Inter al 75 esimo: Dzeko recupera palla e cerca il piazzato: ancora Maignan dice di no. Due minuti più tardi bomba di Calhanoglu, miracolo dell'estremo difensore avversario. All'84 Gosens e D'Ambrosio prendono il posto di Darmian e de Vrij. Nonostante i cinque minuti di recupero concessi di Chiffi (nei quali non si gioca però praticamente mai) non succede più nulla, se non un gran destro di Mkhitaryan che termina a lato. Il Milan batte l'Inter e supera in classifica i nerazzurri.
MILAN (4-2-3-1): 16 Maignan; 2 Calabria, 20 Kalulu, 23 Tomori, 19 Hernandez; 8 Tonali, 4 Bennacer; 30 Messias, 90 De Ketelaere, 17 Leao; 9 Giroud.
A disposizione: 1 Tatarusanu, 83 Mirante, 5 Ballo Touré, 7 Adli, 10 Diaz, 14 Bakayoko, 21 Dest, 24 Kjaer, 27 Origi, 28 Thiaw, 32 Pobega, 40 Vranckx, 46 Gabbia, 56 Saelemaekers.
Allenatore: Stefano Pioli.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 36 Darmian; 10 Lautaro, 11 Correa.
A disposizione: 21 Cordaz, 24 Onana, 5 Gagliardini, 8 Gosens, 9 Dzeko, 12 Bellanova, 14 Asllani, 15 Acerbi, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco, 33 D'Ambrosio, 45 Carboni.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Chiffi.
Assistenti: Meli, Peretti.
Quarto Ufficiale: Marcenaro.
VAR: Di Paolo. Assistente VAR: Paganessi.