MAROTTA PRENDIAMO TROPPI GOL - Beppe Marotta, intervistato da Sky prima di Atalanta-Inter, fa il punto della situazione nerazzurra e analizza la sfida contro la Dea.
"Sono tutte partite importanti, tutti esami da superare. L'allenatore non è nella condizionale ottimale per affrontare la situazione dato che anche ieri due giocatori (Radu e Gagliardini, NDR) hanno avuto problemi col tampone".
"Vedere una squadra tosta? Con voglia? Questi sono presupposti scontati, l'allenatore è lì per stimolare i giocatori ed influire dal punto di vista tattico. Affrontiamo una bella realtà, vogliamo fare bene".
"Perenne emergenza? Assolutamente sì. Esistono delle difficoltà oggettive in un clima surreale. Esiste anche l'aspetto psicologico, questo porta a degli scompensi. Abbiamo uno stress agonistico in un calendario compresso. 16 giocatori andranno in Nazionale. Per i grandi club è un disagio che incide".
"Siamo in una situazione interlocutoria della stagione e del campionato: i consultivi devono essere fatti almeno quando finirà l'andata. Nessuno ci ha messo sotto, non possiamo parlare di un'Inter rinunciataria. Prendiamo troppi gol, su questo Conte sta lavorando. Ma dobbiamo avere pazienza".