MAROTTA MESSI UTOPIA - Beppe Marotta, intervistato da Sky prima di Inter-Napoli, smentisce che i nerazzurri possano permettersi Messi e fa il punto del calciomercato nerazzurro.
"Cosa penso del manifesto di Inter-Napoli con Messi? Mi ricorda un calcio nel passato dove c'erano occasioni del genere. Fuori onda vi dirò cosa ne penso. Messi è un grande giocatore, un desiderio che tutti hanno. Rimane un gioco".
"Secondo posto? Non pensavamo di arrivare a 17 punti di vantaggio sui quinti. Si deve sottolineare l'ottimo lavoro da parte di Conte, della società, dei giocatori, insomma di tutti. Alzare il livello qualitativo della squadra dà grande soddisfazione. Poi il rammarico rimane, però guardiamo al futuro con grande ottimismo, sappiamo e vogliamo alzare l'asticella".
"Sanchez? Non è facile ha contratto pesante. C'è da valutare questo tipo di operazione da tutti i punti di vista, non solo da quello del giocatore. Poi noi saremmo molto felici di averlo con noi oggi, domani e dopodomani".
"In tutta sincerità con Cellino, con cui ho un buon rapporto, non abbiamo mai parlato di Tonali. Lui è un top player, un talento e può diventare un campione. Ci sta che i grandi club possano interessarsi a lui. Noi siamo interessati a lui, ma non abbiamo intavolato alcuna trattativa".
Marotta: "Il campionato italiano deve riprendere valore"
"Se dopo aver portato Ronaldo alla Juve porterò Messi all'Inter? Credo che il nostro calcio ha bisogno di un rilancio. Oggi il dibattito è sulla strategia di vendita dei diritti tv. Credo che i campioni facciano lievitare il valore del brand e del calcio italiano. Oggi siamo considerati un campionato di transizione. I grandi campioni nel 2000 venivano con interesse, dobbiamo tornare a quei tempi. Messi è un'industria che si muove. Oggi non è possibile pensare di contrattarlo. Nessuna squadra italiana è in grado di fare un'azione del genere se non intervengono gli azionisti, i padroni veri e propri. Bisogna lavorare molto per tornare ai fasti di 20 anni fa. Con i campioni che vengono a giocare in Italia e non scappano dal nostro Paese".
"Suning da quando è diventati azionisti di maggioranza ha iniettato nelle casse tantissimi milioni. Gli investimenti che hanno fatto garantiscono continuità. Pensare che arrivi Messi è un'utopia. Non dimentichiamoci che abbiamo il Fair Play da rispettare. Quest'anno è atipico, per via del Covid, le maglie sono mene rigide. Ma poi si tornerà alle regola precedenti. Con Conte ci siederemo al più presto, al termine del campionato, per fare tutte le valutazioni del caso".