MAROTTA ANASTASI - C'era anche Beppe Marotta al funerale di Pietro Anastasi. L'ad dell'Inter ha parlato dell'ex giocatore di Inter e Juventus, appena scomparso, ai microfoni dei cronisti presenti.
"Il dolore della memoria è molto forte, ringrazio Pietro per le emozioni che ci ha dato come tifoso con le sue prestazioni con la Nazionale. Il ricordo è anche per i valori che è riuscito a rappresentare come uomo, ha portato l'umiltà dell'essere meridionale nel momento in cui le difficoltà di inserimento sono state più forti. La sua permanenza a Torino ha coinciso con una normalizzazione, lui rappresentava un emblema per il Sud e un idolo per i tifosi. Era un giocatore che tutti avrebbero voluto. A titolo personale, posso dire che ha trasmesso grandi cose quando ero nelle giovanili del Varese. La tripletta alla Juve? Ero molto piccolo, però quella cosa rimane nella storia. Il minuto di silenzio? Noi lo abbiamo fatto per riconoscenza, poi penso che la situazione fosse legata alle contingenze e all'improvvisa scomparsa, ma sono certo che anche le istituzioni lo ricorderanno".