INTERVISTA LUKAKU - Romelu Lukaku non dimentica l'Inter e i compagni. In occasione del suo ritorno in Italia con la Nazionale per la Nations League è tornato a parlare del caso Eriksen.
"Contro la Russia è stata davvero dura. Durante il mio periodo all'Inter ho passato più tempo con Christian che con mia madre, mio figlio o mio fratello perché in Italia stai con la squadra tutto il giorno. La sua stanza era accanto alla mia, giocava a Call of Duty e cose del genere. Quindi quando è svenuto in campo e ho sentito di ciò che era successo ho iniziato a piangere. Pensavo costantemente a lui. Sulla strada per lo stadio di San Pietroburgo avevo bisogno di qualcosa per accendermi, quindi ho deciso di giocare per lui per tutto il torneo. Volevo fare qualcosa che potesse supportarlo e dimostrargli che ero con lui. Gli ho anche mandato un messaggio e sono stato felice che mi abbia risposto".