ZHANG INTER - Sono state settimane intense, per Steven Zhang, sul fronte del mantenimento o meno della proprietà dell'Inter. Dal 21 maggio, però, i nerazzurri sono passati di mano: non ci sarà più il presidente cinese a dirigere dall'alto tutto, ma il fondo Oaktree.
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Gli statunitensi hanno ricevuto l'Inter come pegno per il mancato saldo del prestito di 275 milioni di euro che Zhang aveva richiesto a Oaktree nel 2021. Con gli interessi, il debito è lievitato fino alla cifra di quasi 400 milioni di euro. Una cifra che Suning, e Steven Zhang, non avrebbero potuto regge dal punto di vista economico.
E, dopo il passaggio di mano burocratico e le prime riunioni, Oaktree sta preparando ora il campo per iniziare ad operare nell'Inter. Ma, a margine, è rimasto Steven Zhang, che ha fatto di tutto per cercare di restare attaccato al treno e non perdere la proprietà dei nerazzurri. Il presidente cinese, seppur spesso non presente a Milano, ha mostrato sempre segni di vicinanza al club. E sul suo profilo Instagram ha appena pubblicato una lettera in cui ringrazia l'universo nerazzurro del calore ricevuto. E augura all'Inter un florido futuro.
