Lautaro Martinez: “Sempre grato a Conte, siamo vicini all’obiettivo”

19 Agosto 2020
- di
Arianna Botticelli
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Tempo di lettura: 2 minuti

INTER LAUTARO MARTINEZ CONTE – A due giorni dalla finale di Europa League, che potrebbe radicalmente cambiare il volto della stagione dell’Inter, Lautaro Martinez ha presentato così la sfida ai canali ufficiali dell’UEFA, dove ha rilasciato una lunga intervista. "Sono molto felice perché siamo molto vicini a raggiungere uno dei nostri obiettivi - alzare un trofeo - e questa è la cosa più importante, no? Speriamo che la nostra ultima partita sia un bel giorno e che possiamo riportare il trofeo in Italia. È stato un anno difficile per tutti, ma siamo davvero molto contenti di ciò che abbiamo ottenuto da quando la stagione è cominciata: siamo cresciuti molto e in Germania ci sentiamo bene. Siamo molto concentrati, coinvolti in ciò che abbiamo davanti e ci stiamo preparando molto bene" ha detto l’attaccante dell’Inter.

Lautaro Martinez: “Resta un po’ di amaro in bocca per il campionato”

"Penso che la personalità della squadra e l'etica del lavoro quotidiano hanno mostrato che l'Inter sta crescendo come gruppo e stiamo costruendo per fare grandi cose. E da un punto di vista personale voglio provare a vincere il mio primo titolo con l'Inter, che sarebbe molto speciale. È la mia prima finale e potrebbe corrispondere al mio primo trofeo in carriera. In Serie A siamo arrivati vicini al successo, ma è stata una stagione dura per tutti. Tuttavia, sono soddisfatto onestamente ma forse con un po' di amaro in bocca per essere finiti soltanto ad un punto dalla Juve. Ora stiamo crescendo e siamo molto uniti, ed è molto importante visto ciò che ci attende".

Lautaro Martinez e il rapporto con Antonio Conte

"Gli sarò sempre grato perché non appena è arrivato mi ha chiamato, quando ero in vacanza durante la Copa America. È un allenatore che crede in me e che mi ha aiutato a crescere, a cambiare mentalità - non soltanto a me ma a tutto il gruppo - e questo è molto importante. Spero che possiamo continuare su questa strada".

Verso Siviglia-Inter

"Il Siviglia è un avversario tosto, che pressa e gioca un grande calcio. Per questo hanno raggiunto la finale. Dobbiamo studiarli, allenarci e prepararci come abbiamo fatto finora così da essere bravi a fermarli e contrattaccare. Sono una squadra seria, ma siamo concentrati su noi stessi e su cosa significa aver raggiunto una finale dopo tutto questo tempo e sollevare un trofeo in un momento così. Ora siamo molto vicini, abbiamo questa chance".

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