BORUSSIA INTER MOVIOLA - Ad un certo punto, ieri sera, i cuori di tutti i tifosi interisti si sono fermati per 120 lunghi secondi: tanto ci è voluto per poi tornare a respirare e capire che il gol del 3-3 del Gladbach fosse stato annullato. Mai come in questo caso l'utilizzo della tecnologia, mai amica dei nerazzurri per lo meno in campionato, ha prodotto i frutti per i quali è stata introdotta. L'episodio chiave del match, che ora analizziamo con la lente d'ingrandimento della nostra moviola, è il simbolo di una serata pazza ma felice per i ragazzi di Conte e per tutti i palpitanti tifosi interisti.
La direzione dell'arbitro olandese Makkiele non è stata priva di sbavature. Per quanto la partita sia stata fisica e combattuta, nove cartellini, ai quali si aggiungono i due comminati ai due tecnici, appaiono forse troppi. C'è da rilevare però come negli episodi decisivi, grazie anche all'ausilio del VAR, il fischietto arancione non abbia sbagliato valutazione. Ecco gli episodi principali.
44' - Il tedesco Stindl va giù in area dopo un contatto con Bastoni: molto lieve la spinta del difensore nerazzurro. Giusto non concedere il penalty.
46' - Episodio analogo nell'area tedesca: Gagliardini si lascia cadere con troppa facilità reclamando, a dire il vero senza troppa convinzione, un rigore che non c'è. E che difatti non viene assegnato.
55' - Dura entrata, un pò palla e un pò piede, di Lainer su Lautaro: l'arbitro lascia correre. Ci poteva stare l'assegnazione della punizione a favore dell'Inter, con relativa ammonizione del calciatore neroverde.
64' - In occasione del recupero palla che porta al lancio per Lukaku che si invola a realizzare il 2-1, Brozovic rischia un fallo avverso che però l'arbitro non rileva. Ha molto da protestare, nell'occasione, il tecnico tedesco Rose. Il quale avrà modo di sfogare fino in fondo la sua rabbia 19 minuti dopo...
83' - Dopo una concitata azione in area nerazzurra, Plea trova il varco per realizzare il 3-3. Già dalle immagini in diretta però, si vede chiaramente che Embolo, l'attaccante del Gladbach, sia leggermente oltre l'ultimo difensore nerazzurro. Saltando, per non toccare il pallone, davanti ad Handanovic, il giocatore svizzero appare in fuorigioco attivo, come si sarebbe detto una volta. L'arbitro viene richiamato ad un controllo con l'On Field Review, valutando giustamente come decisivo il disturbo arrecato al portiere nerazzurro. Giustissimo non convalidare la rete.