DANIMARCA ERIKSEN CONFERENZA STAMPA - Non si è minimamente placata l'emozione attorno a Christian Eriksen, il giocatore dell'Inter e della nazionale danese stramazzato al suolo ieri durante il match della sua nazionale contro la Finlandia. Dopo la notte in ospedale passata in condizioni stabil, e gli aggiornamenti mattutini forniti dalla Federcalcio danese, nel pomeriggio di domenica hanno parlato in conferenza stampa sia il CT Kasper Hjulmand che il medico della selezione Morten Boesen. Ecco le loro parole.
"È stato un enorme sollievo vedere Christian sorridere oggi. La squadra ha reagito in maniera coraggiosa allo shock. Sono felice di aver visto Christian vivo. Domani proveremo a ritrovare la concentrazione, i giocatori hanno sofferto un trauma e hanno patito lo stress. Cercheremo di usare quanto accaduto per unirci ancora di più e fare del nostro meglio. Ci riusciremo. Christian era preoccupato per noi e per la sua famiglia, ha detto che non ricordava molto e che era preoccupato per noi. È tipico di lui, questo dimostra che grande giocatore e che grande persona sia. Voleva che giocassimo, è un calciatore e si sente meglio quando si gioca a calcio. Giocheremo per lui".
"Non abbiamo una spiegazione sulle cause del malore, non sappiamo rispondere. Era morto. C’è stato un arresto cardiaco, sì. Non so come abbiamo fatto a riportarlo indietro, è successo in maniera veloce. Non sono un cardiologo, i dettagli sul perché e sul come li lascio agli esperti in materia. Eriksen è di buon umore, è ancora ricoverato per capire cosa è successo ma gli esami fin qui sono positivi".